PAVIA. Il problema dei disservizi determinati al settore
scuola per la decisione di chiudere la le scuole nella giornata di sabato torna
nel dibattito della politica provinciale con una richiesta congiunta firmata
dal consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Felice Novazzi e dal consigliere
provinciale capogruppo della Lega Nord-Padania Michela Sala.Nel giorno in cui si è svolto l’incontro fra il presidente Bosone e i rappresentanti dei ragazzi delle scuole che hanno protestato per i disagi provocati da questa decisione secondo loro ingiustificata e arbitraria nonostante le spiegazioni fornite dal presidente Bosone, a mantenere alta l’attenzione sull’argomento arriva anche questo documento presentato congiuntamente da Forza Italia e Lega Nord. “A seguito della decisione da parte della Provincia di Pavia di adottare la settimana corta per le scuole superiori, in data 14 settembre 2014 – recita il testo depositato – l’assessore Gramigna ha rilasciato un’intervista nella quale affermava che non ci sarebbero stati problemi inerenti al trasporto scolastico, nonostante la modifica degli orari d’uscita delle scuole; nei giorni seguenti la suddetta dichiarazione sulla stampa locale, sono state messe in evidenza numerosi disagi su tutto il territorio della provincia per gli studenti pendolari”.
In considerazione del fatto che “centinaia di ragazzi
rimangono in attesa anche un’ora del bus che li riporterà a casa vedendosi
costretti a vagabondare per la città on evidenti problemi legati alla sicurezza
nonché a saltare il pasto; in alcuni casi l’arrivo a casa degli studenti è
previsto addirittura per le ore 15,30-16,00; arrivando a casa al sopradetto
orario i ragazzi sono impossibilitati a terminare/preparare le lezioni per la
giornata seguente” la mozione “impegna il presidente della Provincia a
risolvere i disagi indicati con la massima urgenza considerando che tale
situazione comporta notevoli difficoltà per le famiglie, nonché per gli
studenti stessi”.Il successo dell’iniziativa dei due gruppi non sembra destinata ad avere successo, visto anche quanto affermato dallo stesso presidente Bosone questa sera all’incontro con i ragazzi delle scuole in Provincia nel corso del quale ha ribadito che l’assenza di fondi taglia ogni possibilità di cambiamento della decisione presa in merito alla chiusura delle scuole nella mattina di sabato.






