PAVIA. "La scelta per il posto vacante risale al 2014, quindi é legittima". Lo dice la Gregorini.

PAVIA. "La decisione di coprire il posto vacante del dirigente comunale in pensione è stata presa nel 2014, quindi è legittima". Così il vicesindaco con delega al Personale Angela Gregorini ha risposto alle instant question presentate ieri sera in consiglio comunale dai consiglieri di opposizione Nicola Niutta (NCD) e Barbara Longo (FI). Le perplessità sulla copertura del posto vacante sono sorte in particolare in relazione a una sentenza dello scorso marzo del Tar del Lazio, secondo la quale, prima di procedere ad una nuova assunzione, occorre accertarsi che la professionalità richiesta non sia rinvenibile in alcuno dei dirigenti già in organico. A suffragare questa affermazione i sindacati. 
Nessuna esitazione, però, da parte del Comune.
"Abbiamo carenza di personale all'interno di molte strutture e in particolare all'interno della struttura tecnica - ha motivato la Gregorini -. Riteniamo pertanto sia per noi opportuno individuare un'ulteriore unità". 
"Cercare le competenze all'interno del proprio organico non dovrebbe essere un'imposizione del tribunale - ha commentato un perplesso Niutta - risponde già a quel criterio fondamentale di logicità che dovrebbe disciplinare la pubblica amministrazione". 
Azione Democratica, che sta seguendo con interesse la vicenda, domattina formulerà richiesta di accesso agli atti per visionare il verbale dell'indagine interna.  di Serena Baronchelli