PAVIA. Lamanna (Cub): "Basta attendere. I lavoratori hanno bisogno di risposte precise".

PAVIA. Nessuna novità per i lavoratori Consi Copra. Il Policlinico San Matteo non ha ancora fornito una risposta definitiva in merito al taglio del monte ore dei dipendenti ex Meridional, nonostante il termine di 30 giorni, stabilito dalla Conciliazione tenutasi presso la Camera Territoriale del Lavoro, sia abbondantemente trascorso. Nessuna informazione neanche a riguardo dell'assetto economico del Policlinico. 
La dichiarazione ufficiale è che "esse sono consultabili sul sito del policlinico, nella sezione dedicata all'Amministrazione Trasparente". Eppure orientarsi fra sovvenzioni, contributi, bilanci e tutte le altre voci non è affatto semplice. "Non possiamo fare valutazioni se non siamo a conoscenza di questo dato - commenta un rassegnato Rocco Lamanna, Qualora le condizioni economiche fossero cambiate, i tagli sarebbero legittimi". 
Tutto ciò a discapito del servizio di pulizie, con il rischio di contrarre infezioni in un ospedale come paradossale conseguenza. 
Una delle ditte di Consi Copra, la Elior, ha iniziato a ridurre gli orari di mezz'ora in maniera lineare, asserendo che presto rimodulerà i turni di lavoro; Miorelli e Pulitori non hanno effettuato alcun cambiamento, pertanto i lavoratori stanno osservando l'orario a loro destinato da febbraio, a seguito della minigara. 
Nell'ultimo comunicato di settembre 2015 i principali sindacati si dichiarano ancora "in attesa della risposta di Regione Lombardia per poi decidere quali azioni mettere in campo".
"Basta attendere - afferma Lamanna - i lavoratori del San Matteo e gli utenti non possono aspettare che la Regione decida sulle loro teste. I carichi di lavoro nei reparti aumentano sempre di più, il personale non è sufficiente, in altri enti le progressioni orizzontali dal punto di vista economico sono state sbloccate, al San Matteo invece?". 
Attenendosi alla legge 241/90 sulla trasparenza amministrativa, la Cub ha chiesto di sapere quanto verrà stanziato per le progressioni orizzontali, in quanto il decreto Stabilità del Governo ha "sbloccato" tali somme per gli enti locali. Anche in questo caso, nessuna risposta. "Se entro pochi giorni non riceveremo risposte certe, ci rivolgeremo ai nostri legali e non più alla sede territoriale del lavoro" garantisce Lamanna. 
di Serena Baronchelli