PAVIA. Mai più accordi segreti sul progetto del futuro stadio. Approvata la richiesta di Niutta (NCD)

PAVIA. Stop agli accordi nelle "segrete stanze" del Mezzabarba: qualsiasi progetto relativo al futuro stadio pavese verrà discusso in consiglio comunale. Questo il risultato ottenuto a tarda notte dal capogruppo NCD Nicola Niutta che ha presentato un ordine del giorno per chiedere espressamente al sindaco Massimo Depaoli di trasmettere al consiglio comunale con immediatezza qualsiasi proposta inerente la progettazione di un nuovo stadio cittadino.
E' notizia dei giorni scorsi, infatti, l'incontro fra la dirigenza del Pavia Calcio, il sindaco Depaoli e l'assessore all'urbanistica Angelo Gualandi per discutere dell'eventualità di erigere una nuova struttura, più adatta del Fortunati per la partecipazione a campionati di serie superiori. L'attuale stadio sta in effetti creando notevole disagio ai tifosi del Pavia Calcio, dando luogo a episodi poco decorosi per tutti. Un momento di caos quello che sta vivendo la squadra di calcio cittadina, all'indomani del rinnovo per la campagna abbonamenti azzurra, presentata in grande stile solamente una settimana fa, e senza il direttore generale Massimo Londrosi, silurato senza se e senza ma. "Cercare di adempiere alle norme a ogni costo ha portato a situazioni paradossali per chi voleva semplicemente assistere a una partita - ha spiegato Niutta - sia per quanto concerne le possibilità di parcheggio che le modalità di accesso alla struttura". La giunta, al momento del suo insediamento, si era in effetti impegnata ad adeguare le linee programmatiche laddove necessario. L'articolo 42 del Testo Unico che disciplina gli Enti Locali prevede esplicitamente che a tali adeguamenti debba prendere parte il Consiglio Comunale. Da qui la legittimità della richiesta del consigliere Niutta accolta quasi all'unanimità (un solo voto contrario) da maggioranza e opposizione. 
di Serena Baronchelli