PAVIA. Addio al “Lingottino”. Per lo scheletro di fabbricato che insiste sull’area ex Necchi, a ridosso della Questura,nessuna novità: i lavori sono fermi e la Commissione Paesaggistica ha dato parere favorevole all’abbattimento, almeno secondo quanto ha replicato ieri sera l'assessore Angelo Gualandi alla consigliera di opposizione Barbara Longo (FI), che ha presentato un'interpellanza sull'argomento (qui).
La demolizione è stata chiesta, il 14 marzo 2011, il 28 marzo 2011 e il 22 marzo 2012 (qui).
In tutti e tre i casi, la Commissione rispose di no e raccomandò ulteriori accertamenti. Il 30 luglio 2014, la Questura di Pavia impose ai Vigili del Fuoco un sopralluogo, dopo che una parte dell’immobile è crollata. Essi dichiararono la necessità di urgenti lavori di sistemazione ed opere di assicurazione, per non aggravare la situazione.
La proprietà dell’area, la “Smc Srl Centro aziendale Quercete snc” ha però dato conferma di volere la demolizione e "nonostante le ripetute sollecitazioni degli uffici comunali non ha mai prodotto documentazione" come affermato da Gualandi.
Affatto soddisfatta, come prevedibile, la consigliera Longo. "Credo che non sia legittimo sospendere l'iter - ha replicato -. Perché il Comune non ha posto alla proprietà l'obbligo della bonifica o del riadeguamento? Perché non ha fatto effettuare una propria perizia?"
di Serena Baronchelli
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