PAVIA.
Pums: aperto ufficialmente il bando di gara. Il piano del Comune di Pavia
che ridisegnerà la mobilità sostenibile a Pavia fra un mese potrà
concretizzarsi.
E' stata infatti indetta in questi giorni la procedura di
gara-negoziata per affidare l’incarico di stesura del Pums, che rappresenterà
per la giunta una spesa di 65.997,60 euro.
Il Pums sostituirà il vecchio
piano urbano della mobilità, datato 2007, e mira a rilevare i principali flussi
di traffico, reinventando la circolazione veicolare a Pavia.
"Come consiglio non siamo stati
informati di nulla - sottolinea il capogruppo NCD Nicola Niutta - questa è una
maniera schizofrenica di governare, perché questo tipo di bando sarebbe dovuto
essere redatto prima di quello della provincia sui trasporti, bando che ci
legherà le mani e segnerà il baratro dell'attuale amministrazione. Ora si
studiano "piani di mobilità sostenibili" per la città ma forse
sarebbe stato meglio rivedere il bando provinciale, che di sostenibile non ha
nulla per Pavia. Staremo a vedere, ma gli "esperimenti" cui ci ha
abituato fino ad ora Lazzari fanno preoccupare non poco per il
futuro".
La prima avvisaglia degli imminenti cambiamenti si è
avuta due giorni fa, quando gli operai incaricati dal Comune hanno
collocato alcuni parapedoni lungo la sponda del naviglio, all’angolo tra viale
Repubblica e viale Bligny, in corrispondenza della rotonda di Borgo
Calvenzano.
Un parcheggio abusivo, ma molto utilizzato dai
pavesi sempre più orfani di strisce bianche.
La decisione ha infiammato gli animi sui social
network dove in molti hanno criticato la decisione, che toglie un'agevolazione,
una delle poche ancora rimaste, ai cittadini in assenza di concrete
alternative.
di Serena Baronchelli
