PAVIA. Dopo le affermazioni del
vicesindaco Angela Gregorini che nell’ultimo consiglio comunale, in merito alle
metodiche seguite per la scelta del personale, ha affermato che ci sono “carenze
di personale all'interno di molte
strutture e in particolare all'interno della struttura tecnica” e quindi la giunta
“ritiene sia opportuno individuare
un'ulteriore unità" specificando che, in risposta alle domande dei
consiglieri Niutta e Longo, il dirigente che andrà in pensione verrà sostituito
fra uno scelto fra quattro candidati sui 6 disponibili, la questione è
proseguita oggi.In risposta a queste affermazioni, infatti, questa mattina il gruppo politico di Azione Democratica ha presentato una richiesta di visura degli atti riguardo l’assunzione di un dirigente da Mobilità.

Daniela Vittori
Nella domanda si specifica come “in presenza di una sentenza del Tar che obbligherebbe le strutture pubbliche ad una indagine interna che verifichi la disponibilità di personale adeguato a ricoprire il ruolo ed in presenza di una precisa osservazione volta alla Amministrazione dai sindacati di base e a conoscenza che nell’organigramma comunale è presente numeroso personale di categoria D”. Ed è in considerazione di questo che AD ha chiesto di poter visionare “il verbale di indagine interna da Voi realizzata che certifica che nessuna figura presente nell’organico è adeguata a ricoprire il ruolo, e i curricula dei quattro candidati”. “La nostra attenzione è legittima – commenta il segretario di AD Daniela Vittori – perché il Comune dimostra di interpretare le procedure come meglio crede o per lo meno, interpreta le procedure pro domo sua. E per rispettare quel principio di trasparenza che questa giunta tanto sbandiera, abbiamo chiesto che insieme con i curricula, si possano capire non solo la capacità professionale ma anche la “storia personale” che trattandosi di ricoprire un posto pubblico e per di più di livello dirigenziale, deve essere cristallino e integerrima”.di Miriam Agili
