PAVIA. Aumentare il know how italiano e la capacità di
internazionalizzazione, cercando di anticipare, capire ed intercettare la
predisposizione del mercato estero verso i prodotti italiani e le opportunità
di crescita di mercati strategici per dimensioni, posizione geografica e
apertura ai nostri prodotti.
Questo il focus su cui si è discusso nel "Forum
Germania” organizzato da UniCredit e Confindustria Pavia e tenutosi oggi nella Sala
Eventi della sede dell’Associazione in via Bernardino da Feltre.
Alle relazioni
che si sono tenute nel corso della mattina, hanno preso parte una cinquantina
di imprenditori dell’area pavese che hanno così potuto apprendere come
sviluppare la propria attività in Germania facendo leva sulle opportunità di
business offerte da questo Paese e sulla capillare rete di sportelli e
dipendenti della banca HypoVereinsBank.
Appartenente al gruppo Unicredit, dà
lavoro a 18mila dipendenti e ha aperto 850 sportelli attraverso cui offrire un
supporto operativo sia in termini di sviluppo commerciale che di assistenza
procedurale e finanziaria.
"A partire dal 2009 sono stati sospesi 414 mila mutui -
ha ricordato il direttore di Confindustria Pavia Francesco Caracciolo -. Il sistema delle imprese e quello del
credito stanno cercando di superare la crisi dei mercati finanziari sfruttando
le opportunità offerte dal nuovo scenario. Proprio per questo motivo, Confindustria sta definendo un nuovo accordo per il credito con Abi, volto a una migliore gestione delle disponibilità monetarie del Quantitavive Easing. Confindustria Lombardia è impegnata per la fusione dei confidi del sistema industriale e quelli dell’artigianato, da cui nascerà Confidi Systema, organo specifico nei rapporti con le agenzie di credito a sostegno di tutte le imprese della nostra regione”. La Germania svolge insomma nei confronti dell’Italia un doppio ruolo: è il primo competitor sul mercato mondiale ma anche il primo partner commerciale. “Per il manifatturiero pavese – ha aggiunto Caracciolo – approcciarsi al mercato tedesco significa intervenire concretamente sulla ripresa e la crescita economica del territorio, attraverso nuove idee e l’approfondimento di una cultura industriale di eccellenza”. Germania e Italia rappresentano quindi un importante binomio per l’industria europea. "La Germania è la locomotiva europea ma con le ruote italiane" ha sottolineato Edoardo Giacomelli responsabile di Unicredit International Center, che ha garantito che le filiali bancarie in Germania aumenteranno di 20 unità nei prossimi due anni. "Tendiamo a portare la banca a casa dei clienti tramite PC o smartphone” ha affermato. a cura di Serena Baronchelli
Leggi anche: Il trend del mercato lombardo e pavese... (continua)






