PAVIA. Parte il Piano comunale per la casa. Trasparenza e rapidità per fronteggiare l’emergenza.

assessore Laura Canale

PAVIA. Restituire un alloggio e la dignità perduta alle famiglie in difficoltà. E’ questo l’obiettivo del Comune di Pavia, che inizierà domani il censimento delle case E.R.P., di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale come previsto nel “Piano per la casa, la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale” presentato lo scorso luglio.  “Il processo di attivazione del censimento non è stato semplice – ha spiegato l’assessore alla casa Laura Canale - Questi mesi mi sono serviti per verificare le criticità della macchina amministrativa nel settore abitativo, in particolare la difficoltà di far interfacciare le pratiche e le segnalazioni relative alla casa con il settore responsabile delle manutenzioni”. La situazione pavese, in effetti, rasenta la vera e propria emergenza.
Attualmente esistono 834 alloggi ERP di proprietà del Comune, 119 dei quali non sono attualmente assegnabili. Nel 2013 sono stati assegnati 44 alloggi, 31 dei quali di proprietà Aler. Nel 2014 il numero è salito a 90, con 60 alloggi di proprietà Aler. L’analisi della situazione abitativa ha camminato di pari passo con il lavoro svolto dal settore Lavori Pubblici e dall'assessore Fabio Castagna. 

assessori Laura Canale e Fabio Castagna

“La sinergia che caratterizza la nostra giunta ci ha permesso di creare una discontinuità rispetto al passato – ha sottolineato soddisfatta la Canale - Ora l’assessore Castagna ed io possiamo contare su una professionalità ponte tra i due assessorati, l’architetto Luigi Ferrari che sarà il mio braccio destro ed il responsabile del censimento”. Il tempo dedicato al censimento, per questa ultima parte dell’anno, sarà un po’ limitato: una sola visita a settimana. Da gennai però l’architetto Ferrari entrerà a far parte dell’assessorato alla Casa, consentendo di dedicare molto più tempo alla verifica degli immobili. “Queste prime settimane saranno dedicate al controllo dello stato degli immobili non assegnabili – aggiunge l’assessore alla Casa – verificando se le famiglie in graduatoria siano in grado di fornirci garanzie per un’eventuale “auto manutenzione”. Voglio mettere al più presto a disposizione le case”. L’obiettivo della giunta Depaoli è rendere trasparente la metodologia di assegnazione degli alloggi ERP, agendo in modo tale che tutte le case del Comune vengano assegnate, in un momento storico in cui il disagio abitativo ed economico rende intollerabile che decine di immobili vadano in deterioramento senza essere utilizzati. Ulteriore obiettivo del censimento sarà il consolidamento della percezione negli inquilini della proprietà pubblica delle case comunali per promuovere un utilizzo degli spazi rispettoso della convivenza. “In questi anni il Comune non ha svolto nel migliore dei modi questo ruolo proprietario – ha polemizzato la Canale - lasciando emergere zone di marginalità nelle aree ERP e favorendo, con interventi manutentivi legati alle sole emergenze, la gestione inefficiente del patrimonio. Abbiamo bisogno di una programmazione razionale delle manutenzioni ERP”. In questa ottica si conferma la collaborazione con la Guardia di Finanza, sulla base del protocollo che è stato siglato nel 2007 .
a cura di Serena Baronchelli