PAVIA. 10 minuti di
lettura, ovunque ci si trovi. Pavia questa mattina alle 12 si è fermata per
rendere omaggio alla letteratura. Le classi hanno interrotto le lezioni, gli
uffici hanno messo in pausa ogni attività.
L’iniziativa “10 minuti a libro
aperto” rientra nel novero delle attività portate avanti da “Leggere. Pavia”
per risvegliare nei cittadini l’amore per la lettura e trasformare Pavia nella
città dei lettori.
I libri, in effetti, sono stati aperti anche al Mezzabarba,
dove il sindaco Massimo Depaoli, gli assessori Angela Gregorini, Angelo Roberto
Gualandi e Ilaria Cristiani, nonché una delegazione cinese, capitanata dal
presidente dell’Associazione Cina-Italia Zhu Yuhua, hanno osservato i canonici
10 minuti, proponendo dei passi a loro avviso particolarmente adatti al
contesto.
“Ho scelto dalla
raccolta ‘Caratteri di Donna’ dal titolo ‘Ripartire’ il monologo cinese di Anna
Turra, che parla di una donna in una stireria – spiega il vicesindaco Gregorini
- in omaggio alla delegazione cinese qui presente oggi e in onore di tutte le
donne”.
“Parlo da insegnante e
da persona che ama la lettura, più che da sindaco – ha esordito il sindaco
Depaoli - In un mondo come quello di oggi, in cui la comunicazione è così
superficiale, la lettura rappresenta un momento di riflessione. Sono ancora
affezionato al libro cartaceo, nonostante capisca la diffusione degli e book.
La mia scelta di oggi è amministrativa e non rispecchia le mie passioni. Avrei
scelto ‘Guerra e Pace’, Philip Rothe o Murakami, ma oggi leggo una parte del
discorso di Pericle agli Ateniesi, riportate nelle Storie di Tucidide, che
riguarda l’idea di democrazia e di società, più consona al ruolo che rivesto
adesso”.
Ma subito torna a
parlare il “Depa” professore. “Per avvicinare i ragazzi alla lettura occorre
non appesantirli – ha continuato - leggere senza imporre subito scheda e
riassunto. Funziona. Ho ritrovato in campagna elettorale alcuni miei studenti
di tanti anni fa e ho scoperto con piacere che ricordano ancora alcuni testi
letti in prima e in seconda liceo”.
Le iniziative legate a
“10 minuti a libro aperto” hanno coperto idealmente tutta la città.
In piazza
della Vittoria una “Lettera alla città di Pavia” della scrittrice Paola
Mastrocola è stata letta a più voci. Al teatro Fraschini sono state lette
alcune fiabe di Esopo. Coop Lombardia, in collaborazione con la biblioteca
Dolcini, ha proposto passi legati alle infiltrazioni mafiose. La web radio
universitaria U Campus ha interrotto il palinsesto per la lettura dei brani
preferiti di studenti e personale d’ateneo. Il presidente del Consiglio
Comunale Antonio Sacchi, dal canto suo, ha letto una copia del 1937 di Martin
Eden, dello scrittore americano Jack London.
testo e foto a cura di Serena Baronchelli






