PAVIA. Si discute di LGH e l'opposizione se ne va.

PAVIA. L'opposizione lascia l'aula consiliare prima di discutere del futuro di LGH. L'aggregazione con A2A non trova d'accordo la minoranza, che ritiene che 5 minuti a testa per discuterne, come previsto da regolamento quando si tratta di discutere gli Ordini del Giorno, non siano affatto sufficiente. 
Dopo una lunga conferenza dei capigruppo, l'opposizione ha presentato al presidente del consiglio comunale Antonio Sacchi una richiesta formale all'interno della quale si chiedeva espressamente di dedicare all'argomento un'intera seduta consiliare. 
"Stiamo vendendo un enorme bene pubblico e ci sembra opportuno derogare - ha riassunto Bobbio Pallavicini a nome di tutti -. Noi questa sera ce ne andiamo, siamo l'unico consiglio comunale che non delibera su una tematica così importante. Vi assumerete la responsabilità di dialogare con nessuno, voi avete voluto questo clima". 
Il sindaco Massimo Depaoli ha spiegato che un'eventuale convocazione del consiglio comunale lunedì 21 dicembre, come richiesto dall'ex sindaco Alessandro Cattaneo, non sarebbe comunque utile in quanto la firma dell'accordo è fissata per lunedì pomeriggio. 
Il capogruppo Pd Francesco Brendolise ha tuonato:"Noi restiamo qui e ne parliamo. Se ve ne andate siete degli irresponsabili". Non è servito a nulla. 
L'opposizione ha abbandonato l'aula con l'unica eccezione del capogruppo M5S Giuseppe Polizzi che domattina ha convocato a Palazzo Mezzabarba una conferenza stampa per esporre tutta la sua contrarietà alla vendita di un bene pubblico come LGH e spiegherà quali saranno i passi successivi del M5S in merito alla vicenda.
Serena Baronchelli