PAVIA. Rinnovata per il 25° anno consecutivo la convenzione fra Comune di Pavia e la Lega Italiana Protezione Uccelli."Parlare ai pavesi del bosco Negri è superfluo - ha esordito il sindaco Massimo Depaoli - Ricordiamo oggi i 25 anni di convenzione, periodo durante il quale il bosco è passato attraverso situazioni difficili, come il nubifragio del 1989. Per fortuna il violento temporale dello scorso anno lo ha toccato solo marginalmente".
"Nel Parco del Ticino vigono vincoli naturalistici ben precisi: la natura deve seguire il proprio corso - ha aggiunto Depaoli -. Il Bosco Negri rappresenta un'importante risorsa per i cittadini di Pavia in termini di fruizione collettiva, sia di scolaresche che di gruppi di adulti".
"Abbiamo seguito un percorso di sensibilizzazione della cittadinanza per fare in modo che comprendessero il valore di questa importante risorse - ha dichiarato orgoglioso Alessandro Zocca, sindaco di San Martino Siccomario, sul cui territorio si estende il bosco -. La collaborazione sarà sinergica e proficua".
Il Bosco Negri è un lembo di Pianura Padana che venne lasciata in eredità al Comune di Pavia nel 1968 da Giuseppe Negri, un grande appassionato di natura. Il bosco è attualmente vincolato come Riserva Naturale Orientata all’interno del Parco Regionale della Valle del Ticino. La gestione naturalistica e didattica e l’attività di sorveglianza sono state affidate dal Comune di Pavia alla LIPU nel 1991.
di Serena Baronchelli
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