Magazine Informazione regionale
PAVIA. Taglio delle piante in via Trinchera: perplessità per un taglio "pesante".
Creato il 23 luglio 2015 da Agipapress
PAVIA. Preannunciato ieri sera all’incontro fra i
residenti del Borgo Basso e i rappresentanti del Comune, e oggi già messo in
essere. Anzi, è stato fatto più di quanto preannunciato.
Ci riferiamo alle indicazioni fornite dall’assessore alla mobilità Davide Lazzari nell’incontro di ieri sera a Palazzo Mezzabarba, quando era stato specificato, fra i punti del programma che l’assessorato metterà in atto in Borgo, la previsione del taglio delle piante sulla via Trinchera per agevolare il transito veicolare.
Oggi una segnalazione tempestiva di uno dei residenti della via comunica con tono allarmato: “Stanno disboscando via Trinchera nel vero senso della parola; tagliano le piante alla radice; non le ramaglie”.
Poco prima era stato effettuato un sopralluogo nella via, da parte del consigliere Roberto Rizzardi e con i residenti aveva motivato questo intervento, decisamente pesante secondo alcuni, con la ragione che venivano tagliate le piante a rischio di caduta, lungo il ciglio della strada. Il consigliere avrebbe poi aggiunto che si è scelto di non sono capitozzare le piante per non farle soffrire e che l’intervento mira invece a liberare i lampioni e illuminare la strada. Questa sera intanto i cittadini del Borgo sono presenti in consiglio come rappresentanza silenziosa e come “memorandum umano” di una realtà viabilistica che non condividono e che vorrebbero vedere restituita presto alla normalità per sostenere la ripresa della vitalità del Borgo. Solo una riflessione però s'impone: anzitutto chi ha stabilito che le piante erano a rischio di caduta e quindi da tagliare alla radice? Se erano davvero a rischio di caduta, come mai nessuno ha provveduto prima ad effettuare gli interventi necessari?
E per finire, se non ci fosse stata la sollevazione dei residenti di via Milazzo e via Trinchera, a rendere necessario questo taglio per mettere in sicurezza la via, quando si sarebbe messo mano a questi interventi risolutori del "rischio caduta"?
O si sarebbe atteso il crollo reale, magari sotto i colpi di un temporale o di una tromba d'aria e poi chiedere fondi per sistemare i danni? (mpa)
Ci riferiamo alle indicazioni fornite dall’assessore alla mobilità Davide Lazzari nell’incontro di ieri sera a Palazzo Mezzabarba, quando era stato specificato, fra i punti del programma che l’assessorato metterà in atto in Borgo, la previsione del taglio delle piante sulla via Trinchera per agevolare il transito veicolare.
Oggi una segnalazione tempestiva di uno dei residenti della via comunica con tono allarmato: “Stanno disboscando via Trinchera nel vero senso della parola; tagliano le piante alla radice; non le ramaglie”.
Poco prima era stato effettuato un sopralluogo nella via, da parte del consigliere Roberto Rizzardi e con i residenti aveva motivato questo intervento, decisamente pesante secondo alcuni, con la ragione che venivano tagliate le piante a rischio di caduta, lungo il ciglio della strada. Il consigliere avrebbe poi aggiunto che si è scelto di non sono capitozzare le piante per non farle soffrire e che l’intervento mira invece a liberare i lampioni e illuminare la strada. Questa sera intanto i cittadini del Borgo sono presenti in consiglio come rappresentanza silenziosa e come “memorandum umano” di una realtà viabilistica che non condividono e che vorrebbero vedere restituita presto alla normalità per sostenere la ripresa della vitalità del Borgo. Solo una riflessione però s'impone: anzitutto chi ha stabilito che le piante erano a rischio di caduta e quindi da tagliare alla radice? Se erano davvero a rischio di caduta, come mai nessuno ha provveduto prima ad effettuare gli interventi necessari?
E per finire, se non ci fosse stata la sollevazione dei residenti di via Milazzo e via Trinchera, a rendere necessario questo taglio per mettere in sicurezza la via, quando si sarebbe messo mano a questi interventi risolutori del "rischio caduta"?
O si sarebbe atteso il crollo reale, magari sotto i colpi di un temporale o di una tromba d'aria e poi chiedere fondi per sistemare i danni? (mpa)
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
I suoi ultimi articoli
-
PAVIA. #iononhopaura. Marcone (LN): "Per Charlie Hebdo piazza Vittoria piena, stasera no ma la Lega c'era".
-
PAVIA. In tangenziale nord, giovedì possibili disagi all'altezza dello svincolo per la Vigentina.
-
PAVIA. Melania Lanave critica la gestione delle risorse da parte della giunta Depaoli.
-
PAVIA. Un minuto di raccoglimento in consiglio per ricordare Romeo Iurilli presidente Confesercenti Pavia scomparso oggi.
