"Il Panathlon va definito come la sentinella dello sport - ha spiegato il presidente Lucio Ricciardi -. Il fine istituzionale è l'affermazione dell'ideale sportivo quale strumento di elevazione morale della persona e di socializzazione con i suoi pari".
Il programma prevede per la serata del 26 giugno la commedia musicale "I promessi estrosi" messo in scena alle 21 dall'associazione culturale Pantarei al teatro Volta.
Per sabato 27 giugno ė stata organizzata una gita culturale per soci, invitati e ospiti. Si partirà in pullman dall'hotel Rosengarten e si arriverà a Frascarolo, paese medievale della Lomellina. Alle 18,30 è previsto il trasferimento a Palazzo Bellavista di Montebruciato. Presenzieranno il presidente del Panathlon International Giacomo Santini, il presidente del Distretto Italia Federico Ghio, il Governatore della Campania Antonio Gambacorta e il Governatore della Lombardia Lorenzo Branzoni.
Domenica 28 giugno, infine, ritrovo alle ore 9 a piazzale Ghinaglia per il primo PanathlonInMoto, motoraduno per Panathleti motorizzati con tour cultural/gastro/enologico per le colline dell'Oltrepò Pavese.
Il filo conduttore di tutte queste attività è ovviamente il fair play. Per la circostanza è stato anche pubblicato un libro dal titolo "60 anni del Panathlon Club Pavia - Storia, avvenimenti, personaggi".
Rifacendosi alla premessa secondo la quale qualsiasi organismo è mutilato se non custodisce la memoria delle proprie origini, nonché per porre riparo a un "buco di informazioni" relativo ai primi anni di attività, è stata messa per iscritto una vera e propria cronologia del club.
Il volume è diviso in 6 parti, ognuna corrispondente a una diversa fase storica di circa 10 anni. Al libro hanno collaborato fra gli altri, il coordinatore Angelo Porcaro e il presidente della Commissione Cultura Cesare Dacarro
a cura di Serena Baronchelli