PAVIA.
Dal 21 al 26 aprile si svolge come orami tradizione, la Settimana Agostiniana
Pavese voluta per esaudire un desiderio di Paolo VI che voleva che Pavia
ricordasse degnamente la figura del Dottore della Chiesa Sant’Agostino sepolto
a Pavia e le cui reliquie sono accolte nella Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro,
e realizzata dai padri agostiniani Giovanni Scanavino, poi vescovo
d‘Orvieto-Todi, e Giancarlo Ceriotti. Ed è questa la settimana dell’anno in cui sono visibili ai fedeli, esposte in una teca in Basilica, le reliquie del Santo.
L’ostensione proseguirà fino al 26 aprile quando alle 18,30 Monsignor
Scanavino chiuderà la Settimana Agostiniana con la celebrazione della Santa
Messa. Nel
corso della Settimana si terrà anche il Concerto “Surge, o felix anima. Musica
nei conventi femminili tra XVI e XVII secolo: mottetti e sonate di Caterina
Assandra e Isabella Leonarda” che si terrà in Basilica martedì 21 aprile alle 21
e vedrà fra i protagonisti, Beatrice Palumbo soprano; Marta Fumagalli alto; Barbara
Altobello violino; all’organo Maria Cecilia Farina che è anche la responsabile
della Commissione musicale del Comitato Pavia Città di Sant’Agostino che provvede
alla realizzazione della parte culturale della Settimana Agostiniana Pavese.
Inine,
mercoledì 22 aprile alle ore 9,30 in Università si terrà la Lectio Augustini,
giunta alla 47^ edizione realizzata dalla collaborazione fra il Centro
Culturale Agostiniano di Roma, l’Istituto patristico Augustinianum,
l’Università di Pavia ed il Comitato “Pavia – Città di s. Agostino”.






