PAVIA. Un ristorante all’Apolf, unico progetto del settore ristorazione approvato da Regione Lombardia.

PAVIA. Un ristorante aperto al pubblico presso la scuola di cucina Apolf. È una delle proposte arrivate a Regione Lombardia nell'ambito del progetto "Potenziamento del polo pavese della ristorazione e delle tipicità agroalimentari a favore dell'occupazione giovanile, attraverso  l'innovazione didattico-professionale". Si tratta dell'unico progetto approvato in tutta la Lombardia che concerne il settore della ristorazione. Sono solo 9 i progetti selezionati su 45 domande inoltrate alla Fondazione Cariplo nel quadro di un accordo strategico con Regione Lombardia. Della filiera formativa e produttiva del territorio fanno parte le principali scuole provinciali di settore, l'Università degli Studi di Pavia, la Camera di Commercio, Ascom, Coldiretti, Slow Food e 41 aziende partner fra ristoranti, alberghi e agriturismi. Capofila del progetto è APOLF, mentre i partner con ruolo diretto sono l'Istituto Santa Chiara di Stradella, l'Istituto Cossa di Pavia, l'Istituto Pollini di Mortara, Pavia Sviluppo e l'Università di Pavia. Il finanziamento regionale per 2 anni sarà  di 100mila euro cui si aggiungeranno ulteriori 200mila euro di Regione Lombardia nell'ambito del programma “Garanzia Giovani”. Beneficiari del progetto saranno circa 600 studenti. Fra gli obiettivi principali: migliorare l'offerta formativa attraverso un ridisegno dei curricula, con particolare attenzione alla dimensione personale; stabilire un raccordo strutturale con il mondo delle imprese, sia nella fase di rilevamento dei fabbisogni che nella fase di realizzazione dei percorsi di apprendimento; rafforzare le collaborazioni con il sistema universitario e i centri di ricerca; utilizzare nuove tecnologie che permettano di divulgare le eccellenze formative sui social network; attivare una strategia di internazionalizzazione dei percorsi formativi attraverso una collaborazione a livello transnazionale con partner della U. E.; realizzare una formazione specifica di docenti e tutor. Cuore del progetto è l'obiettivo di avviare il primo ristorante formativo della nostra provincia. Si tratterebbe di una vera e propria attività ristorativa aperta al pubblico, inizialmente presso Apolf e poi nelle scuole coinvolte. Apertura prevista per 3 giorni a settimana, coordinando ad hoc gli orari dei 3 diversi laboratori dei corsi coinvolti: aiutocuoco, panettiere/pasticciere, operatore sala e bar. Il ristorante formativo si configura rebbi pertanto come un pubblico esercizio che eroga percorsi di formazione personalizzati basati sulla realizzazione dei servizi ristorativi. L'attività proposta intende altresì accrescere negli studenti la consapevolezza delle questioni connesse alla sostenibilità ambientale. Saranno quindi proposti solo menù "amici dell'ambiente" che sappiano coniugare i prodotti del territorio con la tutela dell'ambiente circostante. di Serena Baronchelli.