PAVIA. Verso Expo 2015, il territorio come risorsa da un’idea di Giampietro Comolli
Creato il 20 ottobre 2014 da Agipapress
PAVIA. "Un Po per
Expo” è il progetto nato nel 2010 da un’idea di Giampietro Comolli, imprenditore piacentino, e che sarà presentato domani 21 ottobre all'Oratorio
Beata Madre Teresa di Calcutta in via Valla 1 a Pavia. E con il progetto, anche
tutte le attività che si svilupperanno lungo il fiume nel territorio fra Pavia
e Piacenza.
Il progetto ha lo
scopo di valorizzare l’intero corso del fiume Po, mettere in rete imprese,
creare eventi, organizzare convegni e manifestazioni, proporre itinerari
culturali ed enogastronomici, per far conoscere il “made in Italy” attraverso
la valorizzazione dei prodotti, la riqualificazione del territorio e lo
sviluppo di nuove imprese di giovani, in modo da riuscire a dare continuità
all'iniziativa anche dopo il 2015.
“Ad una distanza compresa tra i 50 e i 150 km da
Milano sede espositiva di Expo c’è una vetrina naturale di eccellenze
agroalimentari, enogastronomiche di alto pregio e un percorso d’acqua che è
stato il motore produttivo della Pianura Padana. – spiega Giampietro Comolli - Noi
abbiamo voluto mettere insieme tutte queste unicità realizzando un contenitore
per la valorizzazione del territorio”.Il progetto punta a fare rete
lungo 650 chilometri: il Bacino del Po, da Torino a Venezia, 15 province, 590
comuni, oltre 100 prodotti alimentari certificati, ambienti di cultura, musei e
città d’arte, ma anche turismo fluviale, nuova realtà per conoscere le
ricchezze adagiate lungo il corso del fiume.
Il territorio, suddiviso in
distretti, ha nella provincia di Pavia una meta turistica di eccellenza.
Il progetto, per il
distretto di Pavia, è affidato fra l’altro a AdMaiora, associazione
di promozione sociale per un turismo accessibile. Grazie ad itinerari studiati
e modulati tenendo conto delle esigenze di chi ha disabilità motorie o
alimentari, Pavia potrà offrire percorsi ed itinerari senza barriere. “Le
aziende che sposeranno il nostro progetto – commenta Micaela Scala
vice presidente di AdMaiora – saranno impegnate a valorizzare il
territorio da un punto di vista culturale ed eno-gastronomico facendo rete con
aziende che credono che il turismo possa essere ancora una ricchezza per il
nostro territorio”.
Durante la conferenza stampa verrà
presentato anche il Serafino, un'opera realizzata da Pupi Perati,
simbolo di fede popolare nella storia di Pavia. L'artista ha omaggiato
l'associazione AdMaiora che ha fatto suo il Serafino, come logo, intorno al
quale sarà sviluppato un progetto di marketing territoriale in vista di Expo.
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