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PAVIA.Niutta (Ncd): "Pavia non è pronta alla differenziata porta a porta. Più costi per i cittadini e Depaoli e Bianchi non sanno dire chi ritirerà i bidoni condominiali"

Creato il 19 marzo 2016 da Agipapress
PAVIA. Pugno duro di NCD contro l'estensione della raccolta differenziata porta a porta che prenderà avvio in città dopodomani. Troppi gli aspetti ancora poco chiari, troppi i ritardi, troppo poca la comprensione nei riguardi dei cittadini.
"L'obiettivo, di per sé condivisibile, è posto in avvio con il solito sistema dell'ordine - riflette Nicola Niutta capogruppo NCD in consiglio comunale - senza aver prima analizzato le possibili criticità e i costi che ne conseguono. Come sempre succede quando si adotta l'impostazione ideologica di una sinistra generosa col portafoglio dei contribuenti, saranno i cittadini a pagare ulteriori oneri, quando la promessa iniziale era di tutt'altro tenore. Il presidente Duccio Bianchi è stato presentato come un esperto nazionale nel settore, mi sarei aspettato un provvedimento che guardasse al futuro".
E' notizia di ieri che la società partecipata del Comune di Pavia abbia indetto un bando per il ritiro di bidoni condominiali a prezzo calmierato, per il quale le società Oikos e Saser hanno già presentato domanda. 
"Ho avuto un confronto abbastanza acceso con il sindaco Depaoli e con il presidente Bianchi, a seguito del quale la società è corsa ai ripari attraverso il bando - ricorda Niutta -. Non hanno, però, ancora alcuna certezza su chi debba occuparsi di tale servizio. L'obiettivo, pertanto, non verrà certamente raggiunto nel breve periodo". 
E per la cittadinanza non va meglio sul fronte costi.
"L'aggravio di costi, già accertato dall'aumento della Tari, aumenta ulteriormente con la raccolta differenziata. Quando si è provveduto a dismettere le partecipazioni di LGH in favore di A2A, il sindaco ha affermato che l'economia dell'ente ne avrebbe giovato e i costi della raccolta e dello smaltimento rifiuti sarebbero presto diminuiti: come sempre questa amministrazione non mantiene le sue promesse". 
Pavia, in conclusione, non è ancora pronta per la raccolta differenziata porta a porta. 
"Chiediamo che il servizio venga rivisto con un occhio di riguardo agli anziani che potrebbero incontrare non poche difficoltà - hanno chiosato Niutta e Sergio Pellegrino segretario cittadino di Ncd -. In città devono essere collocate piazzole ecologiche in cui i cittadini possano rimanere liberi di conferire i rifiuti quando ne hanno necessità. Qualche mese di rinvio potrebbe essere sufficiente per migliorare la situazione".
Serena Baronchelli

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