Jennifer Crusie
Jennifer Crusie ha scritto quindici romanzi, tradotti in oltre venti Paesi. I suoi libri sono apparsi nelle classifiche di New York Times, USA Today, Publishers Weekly, Wall Street Journal, Bookscan e Barnes & Noble. Le sue storie esplorano in profondità l’universo femminile, restituendoci una visione poliedrica delle donne d’oggi e delle situazioni che si trovano ad affrontare. Con Una scommessa per amore esordisce finalmente anche in Italia.
Titolo: Pazza di te
Autore: Jennifer Crusie (Traduttrice: Valentina Pezzoni)
Serie: //
Edito da: Leggereditore (Collana: Narrativa)
Prezzo: 12,00 €
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 344 p.
Voto:
Trama: Cosa accade quando la tranquilla e anonima esistenza di una donna viene letteralmente travolta dalla passione? Razionale e affidabile, Quinn McKenzie ha sempre vissuto quella che lei definisce una vita ‘incolore’, priva di emozioni forti, imprevisti o colpi di testa. Insegna arte in un liceo, è circondata da amici e familiari che la amano ed è fidanzata con Bill, l’allenatore praticamente perfetto della scuola… insomma, una noia mortale da scuotere con qualche eccitante novità. Ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e tutto cambia quando Quinn adotta una cagnolina abbandonata e inizia a guardare sotto una nuova luce un vecchio e caro amico che non aveva mai considerato tanto sexy e affascinante. Si troverà allora fare i conti con segreti, sabotaggi e sottili seduzioni… e con due uomini totalmente pazzi di lei.
Recensione
di Simog55
Avete presente cos’è l’effetto domino? Cito da Wikipedia: “L’effetto domino è una reazione a catena lineare che si verifica quando un piccolo cambiamento è in grado di produrre a sua volta un altro cambiamento analogo, dando origine ad una sequenza lineare. Il termine deriva dalla caduta delle tessere del domino messe in fila: spingendo la prima, questa urta la seconda, che a sua volta urta la terza e così via.”. Ecco… questo libro è la dimostrazione di quanto le nostre vite siano “incastrate” le une alle altre in modo così stretto che, se c’è anche un piccolo cambiamento, nulla più rimane invariato, non solo per noi, ma anche per tutte le persone che ci sono vicine.
La trama è presto detta: Quinn convive da due anni con Bill, il responsabile sportivo della scuola dove insegna anche lei, ma sente che in questo rapporto manca qualcosa, quel qualcosa che le faccia battere forte il cuore e che le dia quel “brivido” interiore che solo un’emozione forte può dare. Bill è bello, è bravo, è tranquillo… ma… nel cuore di Quinn ci sono troppi “ma”.
Il punto di rottura tra i due arriva quando Bill si rifiuta di accogliere una bastardina della quale Quinn si innamora in un secondo. Detto fatto: Quinn si rende conto di non condividere nulla di veramente importante con quest’uomo ed in cinque minuti prende la decisione di lasciarlo e cominciare a vivere per conto proprio.
Forse era destino che lo tenesse.
Il brivido che la percorse al pensiero di fare una cosa così poco pratica fu forte quasi come il desiderio sessuale, tanto fu intenso.
Non me ne frega niente se non ha senso, avrebbe potuto dire.
Lo voglio. Egoista. Eccitante.
Il cuore di Quinn prese a battere a quel pensiero.
Da questo momento nulla nella vita di Quinn e in quelle delle persone che le stanno accanto rimarrà uguale: tutti si sentiranno spronati al cambiamento, all’osare quello che mai si era pensato di fare, a cercare di dare un nuovo senso alla propria vita che ormai scorre sempre nei “soliti” binari.
Sempre costantemente tallonata da Bill che non accetta di essere stato lasciato, si scoprirà innamorata di Nick, ex marito di sua sorella e suo grande amico, ma molti saranno gli ostacoli da superare prima di poter arrivare alla parola “fine” ed all’happy end.
Tante le situazioni buffe ed ironiche che si vengono a creare, d’altra parte la Crusie è una maestra della scrittura ironica e piena di humor…, tra i vari spunti che mi hanno provocato un sorriso ve ne propongo uno, relativo ai tentativi dell’amica del cuore Darla, di rivitalizzare il proprio matrimonio:
“Devi scioccarlo. Aprirgli la porta avvolta nella pellicola trasparente o qualcosa del genere.” Provò una punta di invidia per Darla, che aveva una storia con un uomo che avrebbe apprezzato la pellicola trasparente. Bill sarebbe morto per la volgarità della scena e Nick si sarebbe tenuto la pellicola per usarla con qualche altra donna.
Quello comunque che per molti versi è un classico romance contemporaneo, si è rivelato invece una vera sorpresa per un risvolto che non avevo minimamente preventivato. Quando Quinn lascia Bill quest’ultimo non solo non accetta questa sua decisione ma addirittura inizia a molestarla arrivando, alla fine, ad atti di stalking veri e propri.
Sembra assurdo, leggendo queste pagine, vedere come un uomo bello e al culmine del successo non possa assolutamente accettare il fatto che la sua donna non voglia più stare con lui. La costante negazione dei fatti, il non ascoltare mai veramente le parole che gli vengono dette, il volere che tutto sia aderente con i suoi desideri… tutto concorrerà a trasformare Bill in un uomo che non accetterà più alcuna regola di vita civile e che, alla fine, lo porterà a compiere atti di una violenza della quale non si sentirà responsabile, perchè la colpa è e sarà sempre di Quinn che l’ha rifiutato.
Quante volte abbiamo letto sui giornali storie di violenze come queste. Quante volte, essendo la realtà, non sono finite bene come in questo libro che è soltanto un romance.
Cogliamo l’occasione che ci viene dalla lettura di questo libro per imparare a riconoscere, dalle azioni di chi c’è vicino, se c’è qualcosa che non va. Impariamo, se mai ce ne fosse bisogno, ad esigere rispetto per le nostre scelte, anche quando queste fossero scomode e non condivise.
Un libro scorrevole, piacevole da leggere anche se sicuramente non allo stesso livello di Una scommessa per amore, che era molto più spiritoso e scoppiettante. Resta comunque un bel romanzo d’amore e di vita che, una volta finito, ha saputo donarci molti spunti di riflessione e tanti sorrisi che, di questi tempi, non possono che essere graditi.
Autore articolo: Simog55
Sono Simona e, con l'esclusione dei miei primi sei anni di vita, la passione che non mi ha mai abbandonato è quella della lettura. Partendo dalle favole, sono passata alla fantascienza, al fantasy, ai thriller, gialli, romance, urban fantasy, religione, psicologia. Ancora oggi leggo fumetti, manga e vado matta per i cartoni animati e gli anime. Sono la più grande del gruppo ma..... solo per l'anagrafe, per il resto mi sento una bimba curiosa di tutto!