Nella seconda giornata della terza edizione di Pazza idea. Progetto creativo continua il viaggio nei nuovi linguaggi da esplorare con la narrativa dei giovani scrittori contemporanei e con originali metodi di scrittura: 3 workshop si svolgeranno al mattino e 4 incontri invece si terranno di sera.
Design thinking è il titolo del primo appuntamento della giornata (Sala Cannoniera dalle 10 alle 13.00). Nel corso di questo workshop Mafe de Baggis e Filippo Pretolani (Gallizio) vi guideranno in un viaggio per scoprire come sono cambiate molte cose che oggi consideriamo normalissime e vi insegneranno a smontare e rimontare quello che stiamo facendo, per farlo funzionare meglio senza dover buttare via tutto. Un invito per 40 partecipanti che debbano inventare o reinventare un lavoro con una indicazione particolare: <Venite vestiti comodi e pronti a scatenarvi e portate il vostro strumento preferito per pensare, qualunque esso sia:computer, smartphone, carta, matite o pennarelli >. Mafe de Baggis, oltre ad aver scritto #Luminol. Tracce di realtà rivelate dai media digitali è co-fondatrice con Filippo Pretolani di Pleens, motore di ricerca per storie geolocalizzate.
In Sala delle Mura (10.30 – 12.30) si fa TwLetteratura in un workshop rivolto a 50 partecipanti delle scuole superiori o dei primi anni dell’Università. Guida l’incontro Pierluigi Vaccaneo uno dei creatori del metodo di riscrittura attraverso Twitter. Insieme a lui lo scrittore Alessandro Mari che si mette in gioco rendendosi disponibile a chiacchierare con i ragazzi attraverso la riscrittura, dal vivo, e con il metodo di TwLetteratura, partendo dal suo libro L’anonima fine di Radice Quadrata.
Buone pratiche di sostenibilità ambientale nell’ambito di eventi e manifestazioni è il titolo del terzo workshop, che si svolgerà dalle 11 alle 13 nella Sala degli Archi a cura di Carlo Milia, Ottavia Pietropoli e Giovanna Cocco (Ecoistituto del Mediterraneo). Un incontro che è un perfetto banco di prova per la definizione di sviluppo sostenibile, oltre che un’occasione imperdibile di sensibilizzazione della popolazione. Il workshop è realizzato in collaborazione con la Film Commission Sardegna nell’ambito degli interventi animativi di HEROES 20.20.20., un progetto europeo sperimentale, unico in Italia, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Sardegna Film Commission, l’Assessorato Regionale all’Industria – Servizio Energia e Sardegna Ricerche, che trasforma la necessità di informare i cittadini sulle azioni di risparmio ed efficientamento energetico attive e disponibili in Sardegna in una occasione d’investimento su nuove forme di comunicazione con originali prodotti audiovisivi destinati al grande pubblico. Si rivolge a 30 partecipanti, che si occupano di organizzazione di eventi, oppure dipendenti di enti pubblici o tecnici del settore ambiente.
Il primo dei 4 appuntamenti serali è alle 16.30 in Sala delle Mura dove Stefano Asili del Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Architettura di Cagliari e Nicolò Ceccarelli professore associato in Design presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero presentano La Sardegna a EXPO: il progetto congiunto delle Università di Cagliari e Sassari. Nel 2015 le due Università sono state incaricate di avviare un progetto di ricerca che, incardinandosi attorno ad EXPO2015, si confrontasse con il tema di una nuova immagine per la Regione Sardegna: DADU (Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero), DICAAR (Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Architettura di Cagliari), CRS4, Aree Marine Protette e Sardegna Film Commission hanno dato vita a un laboratorio congiunto che ha visto all’opera docenti, ricercatori, tecnici e studenti. Sarà anche è visibile l’installazione interattiva frutto di questo progetto.
Alle 17.30 in Sala Cannoniera si parlerà di Giornalismo e nuovi media: i nuovi scenari dell’informazione con il giornalista e social media manager Daniele Chieffi e il giornalista, scrittore e blogger Daniele Rielli (Quit the Doner). Di sicuro Barbara Sgarzi, giornalista, blogger, esperta di comunicazione ed editoria digitale che torna al festival per la seconda volta, e che coordina l’incontro, prenderà spunto dal libro Lascia stare la gallina di Daniele Rielli e da quello di Daniele Chieffi, Working on web. Giornalisti e comunicatori: come non si inventa una professione.
Il terzo incontro Scrivo dunque sono. Ispirazioni, gioie e fatiche dei giovani scrittori contemporanei è in Sala delle Mura. Qui a partire dalle ore 18,30 Paolo di Paolo, finalista al Premio Strega 2013 con il suo Mandami tanta vita e Alessandro Mari, la cui ultima fatica è un libro per ragazzi di ragazzi L’anonima fine di radice quadrata, parleranno insieme al giornalista Nicola Muscas di nuovi talenti.
L’ultimo incontro è previsto alle 19.30 in Sala Cannoniera e sarà ancora Barbara Sgarzi a coordinare Così vicini e così lontani: come i Social Media stanno modificando i rapporti e i linguaggi Con lei: Anna Masera, ufficio stampa e responsabile comunicazione Camera dei Deputati, Mafe de Baggis, media strategist, Filippo Pretolani, consulente di corporate communication, Insopportabile, social influencer, Vera Gheno e Stefania Iannizzotto, social media manager dell’Accademia della Crusca.
Nella giornata di venerdì 27 novembre ci sarà anche un incontro a Carbonia alle ore 18,30 presso la Biblioteca Sbis (Viale Arsia, Parco Villa Sulcis). In collaborazione con I libri aiutano a leggere il mondo ci sarà la presentazione del libro Lettori si cresce della scrittrice e insegnante Giusi Marchetta che racconta a genitori ed insegnanti come trasmettere la passione per le storie e la lettura per crescere dei piccoli lettori.
Pazza idea. Progetto creativo, un progetto dell’associazione Luna Scarlatta, con la direzione di Mattea Lissia, più che un festival è un format pensato come momento di riflessione, istigazione, scambio e discussione per stimolare i pensieri creativi, scatenare i talenti liberi e realizzare progetti possibili!
Sarà possibile seguire Pazza idea. Progetto creativo in diretta streaming da www.pazzaidea.org
La manifestazione è sostenuta da Regione Autonoma della Sardegna e Comune di Cagliari, si inserisce tra gli eventi di Cagliari2015. Si avvale del sostegno di Sardegna Film Commission, di BES Best Events Sardinia, LENOVO e Athena s.r.l., Sardex , IED, Tiscali, si tiene all’insegna della collaborazione con CRS4, Università di Cagliari, Università di Sassari, con altri eventi culturali: il festival di musica per cinema Creuza de Mà che si occupa di musica per cinema, I Libri aiutano a leggere il mondo- Il lavoro nel cuore , il Festival Lievito di Latina, e il format milanese dedicato alla cultura digitale Meet the Media Guru del quale Luna Scarlatta è ambassador e altre realtà quali Consorzio Camù, Vini Pala, libreria MieleAmaro, e con il patrocinio dell’Ente morale Luca Raggio eConfindustria Sardegna Meridionale.
Media partner sono Tiscali con Streamera e Radio X.
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