Pensate Voi se Berlusconi ci avesse portato a dare aiuto alla Francia in guerra.. Ma almeno pensare se la Francia avrebbe aiutato l’Italia a trasportare truppe. È certo che la Francia non l’avrebbe mai fatto. Certamente i francesi non avrebbero voluto essere coinvolti in una guerra. Perché si deve muovere soltanto l’Italia e non l’Europa? Senza poi dimenticare che la Francia iniziò la guerra a Gheddafi scippandoci i pozzi petroliferi. Ma l’acume di Mario Monti, senza l’appoggio del Parlamento, è “grande”.
L’Italia è pronta a un supporto logistico dell’operazione in Mali”, ha continuato Terzi. E’ importante arrivare “ad una rapida soluzione della crisi in Mali per evitare che si radichi la presenza endemica di forze estremistiche e dei gruppi terroristi sul territorio”: lo ha detto il ministro illustrando le linee di intervento del Governo nella missione in corso. Terzi ha ribadito innanzitutto “che il pieno sostegno italiano alla Francia”, un intervento nel quadro della risoluzione in linea – ha ricordato – con la risoluzione 2085 del Consiglio di sicurezza dell’Onu”; ha annunciato che l’Italia fornirà “concreto sostegno logistico” all’operazione con aerei da trasporto e ha anticipato alla riunione straordinaria degli Affari Esteri a bruxelles sottolineerà l’urgenza di dare avvio alla missione Eutm Mali per la formazione e l’addestramento dell’esercito maliano.
Circondare e ripulire Diabal. E’ l’operazione in cui sono impegnate in Mali le forze speciali dell’esercito francese, appoggiate dai militari del Paese africano. Sottrarre la città ad Ovest di Mopti ai militanti islamici radicali rappresenta di fatto la prima battaglia di terra per le forze di Parigi.
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