Combattiamo il caldo estivo con una bella rubrica PC centrica
Agosto è arido in quanto a notizie, ma grazie all'iniziativa di un gruppetto di valorosi possiamo tenere duro e trovare qualche argomento interessante. Dopo "appena" otto anni di lavorazione ha finalmente raggiunto la versione 1.0 Battlefield 2 Reality Mod, importante rivisitazione del classico sparatutto competitivo firmato DICE che acquista inedite mappe, mezzi, modalità, armi ma soprattutto si modifica nelle fondamenta del gameplay per offrire un'esperienza più simulativa. Considerando che Battlefield 2 è stato l'ultimo titolo dello sviluppatore svedese ad essere davvero adatto alle esigenze dei modder, è probabile che non vedremo qualcosa di simile per molto tempo. Potete trovarlo sul forum ufficiale. Se avete letto la nostra anteprima su Everquest Next - altrimenti fatelo subito - avrete sentito dell'interessante motore grafico che utilizza: se volete saperne di più sul Voxel Farm Engine vi consigliamo questo indirizzo. Infine due contributi dedicati ad altrettanti creatori di prodotti estremamente curiosi: da una parte questo speciale su Excalibur, team focalizzato su simulazioni atipiche come Chemical Spillage Simulator e Camping Manager 2012, dall'altra l'intervista ai due creatori della hit Surgeon Simulator 2013.

COMPONENTECARATTERISTICHEPREZZO
ProcessoreIntel Core i7 4770K € 390.00
Scheda MadreASUS Z87-DELUXE € 240.00
Scheda Video Nvidia GTX 780 x 2 € 1250.00
RAM CORSAIR Vengeance 16GB 1600MHz € 70.00
Alimentatore Seasonic Platinum - SS-1000XP f3 € 220.00
Hard DiskSeagate Barracuda 2 TB + Samsung 840 256GB € 300.00
Lettore-Masterizzatore Ottico ASUS BC 12B1ST € 60.00
CaseCooler Master Cosmos II € 300.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER NINJA € 2830.00

I migliori dieci giochi del Pax 10
Gunpoint (PC)
Rogue Legacy (PC)
Towerfall (PC, Ouya)
Ridiculous Fishing (iOS)
Badland (iOS)
Sokobond (PC, Mac, Linux)
Owlboy (PC)
Lovers in a Dangerous Spacetime (PC, Mac)
Escape Goat 2 (PC)
Avalanche 2: Super Avalanche (PC)
Sviluppato da Jon King di Cold Rice Games, Interstellaria è un titolo in sviluppo per PC e Mac (forse anche per tablet) ispirato a gemme come FTL: Faster Than Light, Metroid, Starflight e Mega Man. In questo gioco dovremo gestire la nostra astronave e l'equipaggio che si trova a bordo, con in più la possibilità di sbarcare sui pianeti che ci troviamo davanti nel corso dell'esplorazione spaziale. Ci sono molte funzioni di cui tenere conto a bordo del vascello e il personale ha caratteristiche fisiche e abilità scelte a caso, così da offrire ogni volta una sfida diversa per il giocatore. Quando atterriamo su un pianeta prendiamo il comando del capitano, e il gioco diventa un platform che alterna puzzle a momenti di azioni. Ogni pianeta offre una sfida diversa e ricompense sotto forma di potenziamenti per il nostro capitano (armi, armature, congegni vari). Se avete amato FTL: Faster Than Light come lo abbiamo amato noi, di certo sarete ansiosi di mettere le mani su Interstellaria. Speriamo di potervene parlare di nuovo già dopo l'estate, magari con una demo sotto mano.
Vi proponiamo ora un gioco gratuito realizzato in Unity 3D che ben si adatta al clima di frivolezza tipico dell'estate. Si tratta di Candy Mountain Massacre Revenge, pronto a fare bella mostra di sé nella finestra del vostro browser. La situazione a Candy Mountain è tesa, una torta volante ha sganciato infatti decine di folletti molesti per le valli dolciastre. Il nostro compito, scelta una fra le tre eroine disponibili, è fare piazza pulita dei nemici a suon di fucilate e bombe a mano - nel caso invece quei folletti irlandesi si avvicinassero troppo alle nostre forme procaci, potremo dare loro una lezione con tecniche di combattimento corpo a corpo. Candy Mountain Massacre Revenge è un incrocio tra un gioco di corse a piedi e uno sparatutto, ha una grafica molto curata e vivace che mescola gore e stucchevolezze da casa delle bambole e regala numerosi livelli da affrontare. Ideale quando il caldo vi surriscalda il cervello e la serie Total Qualcosa non è più a portata dei vostri neuroni.
Dopo essere stato esclusiva Sony Playstation per qualche mese (buuuu), Guacamelee! approda su Steam con ben due DLC inclusi nel prezzo, il Costume Pack e The Devil's Playground. Inoltre chi acquista l'edizione gold entro la prima settimana di vendita riceverà gratis il valido Tales From Space: Mutant Blobs Attack. Un ottimo affare per un gioco in stile Castlevania/Metroid ispirato all'estetica tradizionale messicana. Non per nulla il protagonista è un gladiatore della lotta libera con l'immancabile maschera sul viso. Il video è abbastanza fedele nel mostrare i punti forti del gioco: combattimento veloce corpo a corpo, esplorazione di un mondo aperto, abilità speciali e viaggi dimensionali. Anche in multiplayer. Se ciò che vedete vi gusta, Guacamelee! è in vendita al prezzo promozionale di 13.99 euro, una cifra onesta per un gioco che ha fatto incetta di voti alti nella sua versione console.
Lo sviluppatore russo SaintHeiser, autore dell'interessante Mind Trap, pubblica dopo mesi di solitario lavoro la sua ultima fatica, Zzzz-Zzzz-Zzzz, disponibile per il download gratuito. Lo spunto per il gioco è un sogno del protagonista nel quale lui stesso si trova imprigionato, cosciente di trovarsi nel proprio mondo onirico ma senza possibilità di risvegliarsi. Il nostro scopo è perciò quello di viaggiare tra i mondi del nostro inconscio e trovare il modo per uscire dalla trappola. Il punto di partenza è la Dream Map, che ospita diversi letti. Ogni letto è un livello di gioco diverso e, mano a mano che li completiamo, ne compaiono dei nuovi. Anche se gran parte dell'azione riguarda le piattaforme e i salti necessari per arrivare da una all'altra, la vera difficoltà di Zzzz-Zzzz-Zzzz consiste nel risolvere i puzzle dei vari livelli e soprattutto nel riuscire a mantenere l'orientamento. Il gioco è molto carino e tutto, dalla musica alla grafica in pixel art, un po' rozza e sbiadita, contribuisce a farci sentire davvero prigionieri di un sogno. Da provare.
indie game della settimana
Se vi siete chiesti dov'è finito il solito browser game della settimana, beh, eccolo qua. Si chiama World's End Chapter 1, ed è stato promosso a gioco principale della rubrica (i maligni dicono che sia perché in questo periodo non esce una mazza, ma invitiamo il crudele Moioli a non prestare ascolto a queste dicerie).


di Andrea Rubbini

Final Fantasy XIV
Questa settimana la dedichiamo quasi interamente all'imminente reboot del tragico scivolone Square Enix di due anni fa. Non potrebbe essere altrimenti: giovedì scorso, per quasi due ore, un sempre più stanco Naoki Yoshida, in compagnia della sua immancabile spalla Toshio Murouchi e di un'insopportabile tizia il cui vocabolario si limitava sopratutto a SUGOI! e KAWAII!, ha condotto una nuova Live Letter per comunicare ufficialmente le date della quarta e ultima fase Beta di A Realm Reborn.



EverQuest Next
Pensavate che avremmo parlato soltanto di Final Fantasy XIV? E invece no. C'era qualche altra notizia relativa a qualche altro MMO con cui riempire queste ultime righe settimanali, ma abbiamo deciso di dedicare un po' di spazio al nuovo EverQuest di Sony.

di Christian La Via Colli

Le previsioni relative al calo delle vendite dei desktop sono state confermate dagli ultimi dati ufficiali che indicano una diminuzione del 7.3% delle unità distribuite. Ovviamente il desktop resta una macchina estremamente diffusa, per molti versi necessaria, ed è assurdo trattare la faccenda con toni catastrofici. Certo, la concorrenza ha senza dubbio un peso in questa crisi con i tablet che guadagnano mercato con velocità impressionante ma il desktop resta una scelta obbligata in relazione a upgrade, customizzazione e sviluppo, anche dell'hardware. In ogni caso in questo frangente il fattore rilevante, parlando della preponderanza dei tablet, non è tanto la diffusione di questi ultimi quanto il ricambio. I tablet vengono sostituiti rapidamente e molti acquirenti ne acquistano prima uno alla cieca e quando hanno compreso le peculiarità del mezzo corrono a comprare qualcosa che si adatta alle loro esigente. Questo significa un innalzamento delle vendite che non è proprio del mercato PC. Mercato il cui tasso di ricambio, tra l'altro, è rallentato notevolmente a causa di una serie di fattori concorrenti. I tablet, per esempio, consentono alle compagnie di ritardare le operazioni di rinnovamento delle macchine da ufficio visto che l'operatività dei dipendenti può essere mantenuta con l'adozione di dispositivi mobile che sono dannatamente cool e che nella maggior parte dei casi non necessitano di assistenza. Ma non è solo una questione di riduzione dei costi e di look. Windows 8 è molto simile a Windows 7 in termini di ottimizzazione e requisiti hardware e questo significa che tutti gli aggiornamenti dei programmi funzionano tranquillamente su computer di tre e più anni fa.

Lunga vita al PC!
Nonostante il calo nelle vendite l'ambiente PC è ancora salubre ed è in fermento. Tra le innovazioni in arrivo quella più eclatante riguarda, senza alcun dubbio, le DIMM da un Terabyte. Parliamo di moduli di memoria immensi che sono diventati possibili grazie all'adozione della memoria flash. Ma questo tipo di tecnologia si usa già da secoli e in un innumerevole numero di campi. Dunque, perchè nessuno ci ha pensato prima? Beh, perchè la memoria flash anche se è più densa ed economica è più lenta della DRAM, ha una resistenza inferiore e richiede un controller. Ma è proprio affiancando a quest'ultimo un ulteriore circuito specializzato che Diablo Technologies è riuscita a migliorare le performance della memoria flash consentendone l'utilizzo come memoria di sistema. Il prodotto finale, secondo le promesse degli sviluppatori, dovrebbe riuscire a sostenere 10 cicli di scrittura completi (ovvero 10TB di dati) ogni giorno per cinque anni. Per quanto riguarda le latenze si parla invece di 3-5 milionesimi di secondo e i moduli dovrebbero essere accoppiabili facilmente andando pool di memoria a dir poco mostruosi. Ovviamente la velocità di scrittura risulterà inferiore rispetto a quella delle memorie da gioco ed è poco probabile che questo tipo di DIMM finisca in una configurazione videoludica anche per una questione di prezzo.

di Mattia Armani





