Un tesoro di interviste e speciali su un sito sconosciuto
Di solito le interviste non sono un contenuto che ha molto appeal sul grande pubblico: gli approfondimenti sono interessanti, ma il lettore normalmente vuole la sostanza. Se pensate però di poter fare un'eccezione, dirigetevi su Shmuplations.com. Il nome sembrerebbe indicare un focus unico sugli shoot 'em up, in realtà la pagina raccoglie quasi centocinquanta interviste ad altrettanti sviluppatori giapponesi. Un tesoro di informazioni dove praticamente qualsiasi appassionato può trovare qualcosa di suo interesse. Bello anche lo speciale-documento che SubtractiveDesign ha compilato per delineare delle linee guida applicabili a tutti i così detti "metroidvania", genere sempreverde che con l'esplosione del digital delivery ha trovato nuova e inaspettata trazione. Infine, nei giorni in cui escono un fiume di informazioni su Battlefront, vi proponiamo un lungo retro-approfondimento su Star Wars: Galaxies, discusso MMO che non smette di far discutere i fan, anche dopo la sua chiusura.
twittalo! Tutto il mondo del gioco su PC nella rubrica settimanale di Multiplayer.it!
COMPONENTE CARATTERISTICHE PREZZO
Processore Intel Pentium G3220 € 50.00
Scheda Madre MSI H81M-P33 € 40.00
Scheda Video Nvidia GeForce GTX 750 Ti € 120.00
RAM KINGSTON - Memoria Dimm HyperX Blu 4Gb ddr3 1333MHz € 45.00
Alimentatore Cooler Master 400 Watt € 30.00
Hard Disk Hard Disk Seagate - Barracuda 500 GB SATA-II 3.5LP 12.4MS 7200RP € 40.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER ENTRY LEVEL: € 325.00
di Mattia Armani
Con già una lunga lista di riconoscimenti internazionali da sfoggiare sulla sua pagina di Kickstarter, Little Devil Inside potrebbe riuscire nell'ambizioso obiettivo di accumulare almeno 250.000 dollari. Dopo avere visto il video, dobbiamo ammettere che siamo pronti a sborsare i venticinque dollari richiesti per aggiudicarci subito una copia del gioco, tanto il materiale mostrato ci è sembrato convincente. Little Devil Inside punta a creare un mondo minimalista con solo i dettagli necessari per consentire al giocatore di riempire i vuoti con la sua fantasia . È un mondo surreale ma realistico, nel quale persone, mostri e oggetti coesistono seguendo il tran-tran quotidiano che tutti conosciamo bene. Ma è anche un mondo nel quale si svolgono professioni straordinarie come quella del protagonista, un professore incaricato dall'università di uscire alla ricerca di creature ostili da studiare. Sotto questo aspetto, Little Devil Inside ricorda un po' Monster Hunter. Prima di ogni missione dobbiamo infatti studiare il nostro nemico e il territorio nel quale andremo a caccia, preparandoci di conseguenza. Una volta all'aperto potremo contare solo sulla nostra abilità e sul nostro equipaggiamento, sebbene ci siano sempre eventi imprevisti che potrebbero cambiare le carte in tavola da un momento all'altro. Little Devil Inside offre uno stile di combattimento fluido e semplice da gestire, tantissime avventure da intraprendere e un mondo vivace ricco di persone con le quali interagire. I frequenti ritorni in città, e i compiti che ci attendono una volta al sicuro, sono un'ottima opportunità per appassionarci alla vita del nostro protagonista anche al di fuore degli aspetti legati alla sua tanto pericolosa quanto affascinante professione. Sul progetto in generale non ci sono molti altri dettagli, possiamo solo ammirare lo stile grafico e la fluidità delle animazioni, e sottolineare come la data di uscita fissata per l'autunno 2016 dia molta credibilità a un progetto che ci sembra molto complesso. A ogni modo, siamo pronti a scommettere che la campagna Kickstarter sarà un successo e sentiremo parlare molto presto di Little Devil Inside.
Wildfire - Trailer del gameplay
Ecco cosa succede quando un Dio decide di donare il fuoco agli uomini: il mondo si trasforma in un rogo! Wildfire, lo dice anche il titolo, è un gioco nel quale le fiamme si appiccano spesso e volentieri. Nei panni di un avventuriero piromane dobbiamo farci strada in un mondo bidimensionale dove tutte le persone temono la nostra capacità di controllare il fuoco, e per tanto vogliono farci la pelle. Combattere i nemici direttamente è fuori discussione: Wildfire è un platform che permette solo un approccio furtivo alle minacce. In compenso possiamo tendere loro terricanti trappole roventi. Dopo avere preso un globo di fuoco disponibile nel livello, possiamo infatti appiccare un incendio sfruttando le caratteristiche dell'ambiente che ci circonda. Erba e barili esplosivi sono solo un esempio dei materiali a cui appliccare una fiammella per scatenare reazioni devastanti. Scegliere a cosa dare fuoco e quando è comunque una decisione strategica che deve tenere conto del tipo di minaccia e della possibile risposta. I nemici infatti non sono degli stolti e hanno diversi mezzi per contrastare gli incendi o metterci i bastoni fra le ruote. Soprattutto, dobbiamo stare attenti affinché l'incendio non vada fuori controllo sbarrandoci la starda con un muro di fiamme. Siamo infatti maestri fochisti ma la nostra pelle è ignifuga come un pagliaio secco sotto il sole d'estate. Tutto questo ci entusiasma, perché Wildfire sembra un eccellente incontro di elementi puzzle, strategici e di azione. La grafica in pixel art è il tocco finale di un progetto che, mentre scriviamo, ha quasi raggiunto i diecimila dollari richiesti. E sta ancora crescendo. Se arrivati a questo punto siete curiosi quanto noi di vedere il sistema di gioco in azione, non andate oltre, scaricate la demo della versione alfa e date fuoco alle polveri.
Deadwood: The Forgotten Curse - Trailer d'esordio
Deadwood: The Forgotten Curse è descritto dai suoi autori come l'incontro perfetto fra Zelda e Don't Starve. Il protagonista del gioco è un inventore fatto di legno alle prese con una misteriosa piaga che sta distruggendo il bosco. Durante i suoi vagabondaggi diurni è accompagnato da un golem di pietra, Roguard, con il quale costruirà nel corso del gioco una, ehm, solida amicizia. Finché il sole è alto, il nostro piccolo inventore può dedicarsi alla ricerca di risorse con le quali costruire armi o protezioni di vario tipo, oppure andare avanti nella storia portando a termine numerose missioni secondarie. Il problema arriva con la notte, quando Roguard non può più proteggerci e noi dobbiamo vedercela con orde di zombie di legno che vogliono solo tramutarci in burattini senz'anima. Ecco allora che tutto ciò che abbiamo costruito di giorno torna utile per superare indenni le ore di buio. Dovremo quindi adattarci alle diverse situazioni e sfruttare ogni vantaggio per vedere l'alba di un altro giorno. La separazione fra giornate di rilassato vagabondare e nottati di battaglie furiose è vecchia quanto Minecraft, ma Deadwood: The Forgotten Curse sembra capace di aggiungere un pizzico di personalità a questa formula collaudata. Soprattutto grazie all'introduzione di un sistema di missioni che portano avanti la storia del gioco e alla presenza del potente golem di pietra. Per quanto riguarda la campagna Kickstarter possiamo stare tranquilli, perché il traguardo sperato è già stato superato ed è molto probabile che raggiungerà nei prossimi giorni cifre ancora più alte. A quanto pare, la passione dei giocatori per i giochi di sopravvivenza e zombie non conosce (ancora) crisi.
di Andrea Rubbini
Prima di segnalarvi alcune novità spuntate nel sottobosco dell'industria videoludica, è il caso di parlare delle difficoltà attuali di Jeff Minter e di alcune balzane iniziative atte ad aiutarlo.
Space Giraffe - I primi 10 minuti di gioco
Cambiamo completamente genere, ma nemmeno troppo, e parliamo di Slow Down, Bull titolo indipendente di... Insomiac Games. Sì, proprio quelli dei "Resistance" e del recente tripla A per Xbox One "Total Overdose". Questo piccolo progetto nasce da cinque membri del team principale che lo hanno sviluppato con Unity, collateralmente ai prodotti maggiori, svolgendo oltretutto un ottimo lavoro.
Slow Down, Bull - Un video di gameplay
Il prossimo gioco di cui vogliamo parlarvi è 404Sight, runner completamente gratuito, senza nemmeno acquisti in app, pubblicato a sostegno della net neutrality, o, in italiano, neutralità della rete. Sviluppato con Unreal Engine 4, è un prodotto valido a prescindere dal tema che lo caratterizza. Il giocatore guida una ragazza che deve correre per la rete internet evitando inibitori o rallentatori lanciati dagli ISP per fermarla.
Concludiamo la rubrica con un altro titolo gratuito, di genere completamente differente. Freshman Year di Nina Freeman è una visual novel autobiografica che narra di una tipica serata vissuta da una studentessa universitaria. Il racconto è molto breve ma lo stile crudo e realistico della storia, accompagnato dai disegni dell'artista Laura Knetzger e dalla musica di Stephen Lawrence Clark, creano un'atmosfera sospesa e disturbante. Partendo da se stessa, la Freeman ha mescolato il quotidiano di un qualsiasi ragazzo di quell'età, fatto di messaggi di testo e scherzi con gli amici, con un evento traumatico, anch'esso spesso parte di un vissuto quotidiano che si tende tristemente a rimuovere e che irradia un abuso subito di un'aura di normalità e di inevitabilità.
di Simone Tagliaferri