Pd 2014, odissea nell'ospizio

E così non l'hanno votato! No, dal Pd, in eterna fuga dal buonsenso comune, a quello che rimane di Forza Italia... cioè Basile, per finire a Cerri nei panni del Caronte dantesco, in un modo o in un altro le minoranze in Consiglio comunale non hanno votato i nuovi strumenti urbanistici: Piano Strutturale Comunale (PSC), il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE).
Addirittura, in un comunicato, il Pd definisce questi nuovi strumenti urbanistici "debolissimi".
Non so voi, ma a me a m' bala 'n oc'.... Come qualcuno scrive a commento di un mio post precedente, "il consumo di suolo accertato nel periodo dell'oramai superato Piano Regolatore del 1985 è pari a circa il 10%; nel nuovo piano approvato lunedì scorso il consumo del suolo è pari all'1% da qui al 2029" con la tutela dei terreni agricoli precollinari a partire dal Cabriolo.
Non sarà magari per questo motivo che il Pd definisce il Piano "debolissimo" visto che la previsione di nuove costruzioni nei prossimi 15 anni è pari ad 1/10 di quanto costruito negli ultimi 20 anni durante le loro ultime amministrazioni?A occhio,  "l'amministrazione Cantini ha scontentato  i cementificatori, le cooperative, il PD, Forza Italia, persino Cerri, quindi vuol dire che va bene".
Detto questo, in vista delle imminenti elezioni amministrative, non si tratta solo di decidere chi governerà  La domanda concreta, la vera domanda è: chi governerà per fare cosa?
Senza veri programmi su cosa fare, come farlo e con quali soldi il voto diventa un atto di fedeltà o di ostilità.
All'opposto, bisogna consentire ai cittadini elettori di pronunciarsi essi stessi, direttamente - è la democrazia, bellezza - e il primo dovere dei candidati alla carica di Sindaco è stipulare un contratto con i cittadini elettori, come fece nel 2009 Mario Cantini.
Senza questo, le elezioni diventano una vana parata.   La politica appartiene a tutti, essa non può ritornare ad essere il monopolio di qualche vecchia lobby affaristica che abbiamo conosciuto e che oggi, riproponendo se stessa,  tira la volata al candidato sindaco del Pd, Andrea Massari, già assessore della precedente giunta di sinistra. A tal proposito, circolano vari aneddoti, veri o falsi non so, come quello delle decine di extracomunitari portati a votare alla primarie del Pd con i pulmini che normalmente vengono usati per consegnare i giornali alle edicole.
Badate bene, dietro Massari c'è oggi la stessa squadra di politici e cementificatori privati o in cooperativa, battuta ai punti da Mario Cantini nel 2009; quella,  che ha lasciato in eredità non solo le "torri" in piazza della stazione e altre numerose incompiute, ma anche una viabilità da far paura, nuovi quartieri senza servizi e divoratori di terreno agricolo, aziende partecipate dal Comune con i bilanci da profondo rosso e, potrei continuare non la voglio fare lunga, un debito di 43 milioni di euro...
Davvero credo che la politica, le elezioni devono servire a illuminare, a informare gli elettori. Del resto è questo che gli elettori chiedono; essi vogliono essere trattati da adulti e non da bambini ai quali si nasconde la verità delle cose  dove il significante sostituisce il significato.(cp)http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane