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Pdl, i soldatini ubbidienti si travestono da rottamatori...
Creato il 11 ottobre 2012 da Bernardrieux @pierrebarilli1Leggo sui giornali, in attesa della solita smentita che Silvio Berlusconi, dopo mesi di silenzio e tentennamenti, avrebbe deciso: non si candida, "Berlusconi lascia il PdL", titola il Giornale diretto da Alessandro Sallusti.
Se così fosse, vorrebbe dire che anche il Berlusca si è stancato di liti e capricci fra mediocri colonnelli in cerca di medaglie e Fiamme Gialle in cerca bonifici.
Strano, non si conosce ancora con quale legge elettorale si andrà alle prossime elezioni politiche, eppure da più parti si parla di liste federate, e potrebbero anche funzionare se dietro non ci fossero le solite facce.
Nel caso... li avete visti, i Fratelli De Rege della politica nostrana, Pantano e Smurgagnon?
Incredibile, Giuseppe Pantano, ex consigliere al comune di Parma, da oltre 10 anni portaborse nientepopodimenoche di Luigi Giuseppe Villani del quale, nonostante le apparenze, rimane un fedelissimo insieme a quell'altro, massì Alessio Quarantelli, chiamato Smurgagnon, n'altro sempre da Villani nominato, tre anni fa, coordinatore provinciale della Giovane Italia... Pantano e Smurgagnon, una coppia da cabaret che, con la regia gattopardesca di Villani, si vuole accreditare fra coloro "che vogliono fare piazza pulita e spazzare via l'attuale classe dirigente".
Davvero un ridicolo, tragicamente ridicolo, “bèch äd fèr”.
Loro, comprimari del disastro infinito che va avanti da troppo e che ha comportato, ad esempio in queste terre, oltre al tentativo -fallito- di piegare ai propri desiderata l'amministrazione comunale di Fidenza, la demolizione del Pdl a Parma e la farsa di Salsomaggiore.
Loro, i soldatini ubbidienti, loro, proprio loro, sarebbero i rottamatori "che vogliono fare piazza pulita e spazzare via l'attuale classe dirigente" del Pdl.
Se il nuovo del Pdl è un nuovo nome e un nuovo logo dietro cui nascondere la solita, vecchia cialtronesca e impresentabile, compania di ventura, quella che, arroccata su se stessa, ha ridotto il Pdl parmense in un luogo di assurde faide e clamorose sconfitte, bene, tutto questo non ha senso, anzi un senso c'è e si chiama "presa per il culo", per quello che mi riguarda, l'ultima.
Chiaro?
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