Finalmente oggi è una bella giornata di sole così: seggiolino ben posizionato, caschetto in testa e… via per un bel giretto in bicicletta esplorando i dintorni del nostro piccolo paese, visitando i luoghi più amati da Lorenzo.
Fosse per lui trascorreremmo ore davannti alla “cascata“, così la chiama lui ma in realtà altro non è che una piccola diga aperta che regola il flusso dell’acqua nei canali d’irrigazione. Oggi siamo stati fortunati perché è colma e quindi la cascata che si forma è veramente bella: un sacco di acqua e tanta schiuma con tanti schizzi che, in alcune zone dove filtra il sole, formano anche un’arcobaleno di colori.
Da qui percorriamo un piccolo sentiero ed ecco che proprio davanti a noi s’innalza la “cisterna”. Ogni volta che lorenzo la vede rimane a bocca aperta e oggi ho deciso di portarlo proprio sotto così potrà ammirare la sua maestosa altezza. Al momento penso proprio che sia in disuso e non so nemmeno bene a cosa servisse forse per raccogliere l’acqua piovana sta di fatto che è davvero molto alta e vista da sotto… fa un certo effeto.
Ora proseguiamo la nostra gita: il sole ci sta scaldando le spalle e una leggera brezza ci accompagna soprattutto nella discesa che porta alla “madonnina“; un piccolo altare accoglie la figura della Madonna e in molti vengono qui per portare fiori e accendere un lumino per poi sedersi su alcune sedie poste davanti e rilassarsi ascoltando il suono della natura. Questo altare si trova infatti in piena campagna, attorno a distese di pannocchie e prati verdi dove si può godere di un silenzio… irreale! Noi passiamo spesso di qui, ci avvisiniamo e mandiamo un bacino alla Madonnina per poi avviarci verso la prossima meta.Il giretto non è certo finito, ora è il momento di passare davanti all’enorme gru che sta costruendo un gruppo di nuove case. Inutile dirvi la gioia e il sorriso che invade il viso di Lorenzo quando inizia a vederla da lontano: se potesse si alzerebbe in piedi per riuscire a vederla meglio ma basta un piccolo giro intorno ad una casa e… eccola! Troppo bella, se poi ci capita di passare di lì mentre sta lavorando… vedere il braccio che si muove, che gira e che alza dei pesi bhe, proprio emozionante.
Ultima tappa il fiume. Qui si conclude il nostro giro in bicicletta ma… in questa ultima tappa ci soffermiamo parecchio perché Lorenzo ADORA tirare sassi nel fiume e così scendiamo dalla bicicletta, ci sediamo sopra un ponticello dove ci sono tantissimi sassolini e, uno dopo l’altro, li lanciamo nel fiume. Devo dire che ho scoperto che è un passatempo molto rilassante: silenzio intorno, solo il gracidare delle rane, il lieve rumore dell’acqua che struscia contro alcune piante acquatiche e… un BLUF sonoro che rompe il silenzio. Sembrerà banale ma devo dire che sono tornata a casa più rilassata. è fantastico abitare in un piccolo paesino dove è ancora consentito pedale in tranquillità ammirando la natura e godendo di suoni e rumori e magari… canticchiando qualche canzoncina che ci rallegra ancora di più il tempo che passa.