Pedoporno zoorastia Denuncia dell’AIDAA

Roma (4 GIUGNO 2012) Questa volta siamo davvero andati oltre ogni limite non solo di indecenza ma di schifo. Dopo la segnalazione arrivata nei giorni scorsi ad AIDAA in relazione alla presenza di un portale dedicato quasi esclusivamente al sesso con gli animali di cui sono protagonisti bambini, bambine ed altri soggetti presumibilmente minorenni occupati in azioni sessuali esplicite con particolare riferimento alla sodomia in compagnia di cavalli, asini, maiali, cani, serpenti, e addiruttura un piccolo orso.

“Nella denuncia presentata questa sera alla procura della repubblica di Roma chiediamo un intervento deciso per una bonifica totale con l’oscuramento immediato di questi siti osceni- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- serve un intervento serio per mettere fine alla zoorastia collegata alla pedofilia che dilaga in internet in siti aperti all’accesso anche dei bambini, il silenzio su queste vicende dei movimenti dei genitori, della Chiesa e di altre autorità ci impone un’azione clamorosa che vada oltre le denunce per far venire alla luce questo schifo”.
per info 3926552051-3478883543

ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
iscritti dal 2011 all’elenco dei portatori di interessi diffusi dell’Unione europea
AIDAA nel web http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/-
mail: presidenza.aidaa@libero.it – press.aidaa@libero.it – direttivo.aidaa@libero.it

telefoni 3926552051-3478883546-0222228518

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
procura.roma@giustizia.it

Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 residente a Pregnana Milanese nella mia qualità di presidente dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA  con sede in via Roma 62 – 20010 Pregnana Milanese
mi rivolgo a codesta procura della repubblica presso il tribunale penale per chiedere la immediata chiusura del portale XXXXX.XXX contenente migliaia di link che indirizzano a film pornografici di sesso con animali e bambini. Si chiede inoltre un’ azione internazionale per individuare e punire i responsabili di questo orribile sito.
in fede
Lorenzo Croce