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Pedullà: "Zamparini rispetti il Palermo: così è un disastro "

Creato il 20 agosto 2015 da Univeryo7p
Maurizio Zamparini è un grande imprenditore e ha dimostrato di essere anche un eccellente presidente. Ma sta perdendo colpi e sarebbe giusto e produttivo per tutti darsi una mossa, prima che sia troppo tardi. Forse è già tardi. Anzi, sicuramente lo è. Aveva promesso l'erede di Dybala, non è arrivato. Ha ceduto Belotti alla vigilia del campionato, senza aver garantito a Iachini un'alternativa all'altezza. Gila arriverà? Certo, probabile, ma questo è un altro discorso. Ci vogliono mesi per rinnovare il contratto di Morganella. Barreto è andato via a zero. Munoz era stato perso a gennaio per un pugno di noccioline. Lazaar non ha un contratto lungo e si rischia il solito giro di valzer, Monaco a un passo. La scorsa estate erano state fatte plusvalenze importanti per Hernandez e Lafferty, investimenti pochi. Emerson Palmeri era andato via perché sembrava impossibile strapparlo nuovamente al Santos: infatti, è andato alla Roma dopo che Iachini ci aveva lavorato per un anno e pensava di poterlo lanciare in pianta stabile. Vogliamo parlare di Viviani? Trattato per settimane e settimane, è andato al Verona. E di Araujo? Sorvoliamo. E di Campbell? Lasciamo perdere. E di Drefrel? Se lo gode il Sassuolo. Caro Zamparini, lei (che non ha un direttore sportivo di esperienza) ha fatto tanto per il Palermo. Ma negli ultimi anni poco, troppo poco. Quasi zero. Voleva vendere? Adesso comprendiamo i motivi. Ma in questi ultimi giorni abbondanti di mercato diamo i segnali giusti a una tifoseria appassionata. Zamparini rispetti il Palermo: così è un disastro.  
Fonte: Alfredopedulla.com

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