Pensieri ad alta voce

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Oggi ce´ un po´ di sole e la temperatura sembra alzarsi per incanto,dovrebbe arrivare la primavera e anche a passo svelto anche perche´ un po´ di vitamina D alle ossa arrugginite dal freddo e dall´osteoporosi ne traerebbero benificio. Oggi sono molto pensierosa,mi soffermo a pensare che in questa piattaforma di blogger sono un po´ come un ospite. Ho scritto tre anni su splinder, dove avevo il giro di visitatori che leggevano e commentavano regolarmente e adesso qui , a volte mi dimentico anche di rispondere perche´ non ci sono mai commenti, ecco il perche´ di questa icona alla destra del post, non perche´ sia diventata miope tutti insieme ,ma solo per essere visibile se qualcuno commenta e non essere maleducata per lasciare il commento privo di una risposta.
E´ il terzo caffe´ bollente della giornata e stranamente dopo un po´ di pessimismo dovuto a questi giorni, le cose attorno a me sembrano girare per il verso giusto, la data del lavoro si sta avvicinando nonche´ ho passato due giorni in uffici per compilare formulari per la richiesta di un sussidio. Spesso mi domando se giusto mettere al corrente del mio stato sierologico lo Stato Tedesco,ma quando una cosa ti spetta  e´ difficile privartene e fare sacrifici rollando l´ennesima sigaretta,perche´ qui le siga costano un occhio della fortuna.Vorrei rispondere a quella persona che mi assilla con mail private del perche´ io non  mi apro con il mondo intero mettendo a nudo i miei sentimenti e incoraggiandomi a farlo con la sua maleducazione che io non sappia scrivere,vedi caro amico il mio blog e´ stato aperto per raccogliere solamente informazioni nel mondo di questo fottuto virus, questo mi ha permesso di incontrare seppure virtualmente persone che lottano ogni giorno con l´Hiv in ogni angolo del mondo e mi hanno messo a diretto confronto, attraverso le loro realta´ che ben diversa dalla "mia" attuale e dalla "tua". E sebbene tu goda masturbandoti il cervello e godendo degli insulti che gratuitamente offri alla gente in un forum dove alla fine ti sei creato il tuo "ghetto" io a differenza tua ho aperto le mie visioni ad orizzonti sconosciuti che mi hanno permesso anche di diventare quella che sono  ad accettare la convivenza con questo virus. Io non mi sono mai sentita "diversa" come ti senti "tu",perche´ oltre all´Hiv io ho una  vita privata soddisfacente sia dal punto di vista affettivo, sessuale e una vita piena di interessi i quali a volte mi tengono lontana anche da questo posto purtroppo,ma non ho mai negato una parola di conforto a tutte quelle persone che tramite mail mi scrivono e quindi io il mio scopo l´ho centrato tu invece  da solo ti stai stringendo il cappio attorno al collo di una vita  basata solamente nel virtuale,sappi che questo prima o poi arriva ad ucciderti.Una persona sieropositiva ha bisogno  di non rimanere prigioniera  solamente del suo computer ,ma la vita e´ fuori,e bisogna godersela.
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