Magazine Diario personale

Pensieri d’infanzia e di madre (molto) futura

Da Farnocchia

I figli non sono figli nostri,
sono figli della sete che la vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso noi,
ma non da noi..

Khalil Gibran

Novità nella Effe sfera!!

  • Pensieri d’infanzia e di madre (molto) futuraLa manifestazione del 17 è stata FAVOLOSA! Striscioni, fumogeni, canzoni, balli, colori, bandiere e mille di mille fotografi..amici, colleghi, professori e ricercatori tutti insieme per dire “CI BLOCCATE IL FUTURO E NOI BLOCCHIAMO LA CITTà”….e l’abbiamo fatto davvero!
  • Questa è la settimana dell’infanzia indetta dell’UNICEF che da ben 21 anni ha stabilito e portato avanti i diritti dei bambini. Sui social network, blog e nelle città ci sono molte iniziative tra le quali quella di mettere un’immagine di un cartone che ha “condizionato” la vostra infanzia. Avrei voluto far partire qualche altra iniziativa tra noi blogger ma mi son svegliata troppo tardi. Comunque metto anche qui l’immagine che mi rappresenta un po’ ovunque in questi giorni: è una Biancaneve un po’ particolare che secondo me rappresenta la sottoscritta al 100%..una principessa con la birra in mano è il massimo!!!
  • Il 27 novembre, oltre a non doversi preoccupare di rifare il letto per 4 giorni (i genitors sloggiano per una vancanzina rilassante per loro e per me!), apre Little Big Town ovvero il negozio più grande d’Europa di cui avevo già parlato in questo spazio. Ovviamente la sottoscritta, la sua buona dose di bambina capricciosa che vuole comprarsi tutto e le ciurma di psicopatici saranno lì davanti a quel portone pronta a navigare in giochi e ricordi.
  • Domani, finalmente, è il Crozza Day; il tanto atteso e poco pubblicizzato spettacolo di Maurizio Crozza sarà visto, commentato e giudicato dal Secchione e moi che a dirla tutta non ce la faceva più a essere costantemente aggiornata sul countdown dal Secchione…sembra un bimbo che deve andare a Disneyland a giorni!
  • Fa freddo!!!….. Momento, precisiamo:io odio il freddo! Ma l’unica cosa positiva che ha il freddo (oltre gli stivali ed i maglioni XXL) è il té e per una teina dipendente come me è come per un fattone essere catapultato ad Amsterdam..non so se ho reso l’idea!
  • Ieri ho comprato VANITY(bibbia)FAIR!  Giustamente direte:sai che novità?!? Vero.  Ma stavolta è stata la copertina ad attirare la mia attenzione; ho visto un pancione e poi il volto di una donna (finalmente) serena, ovvero Gianna Nannini che all’età di 54 anni sta per avere la sua prima bimba.  Di solito a chi è in copertina fanno una mega intervista, ma stavolta anche questo era diverso: al posto del classico botta e risposta giornalistico c’è una struggente e bellissima lettera che la rocketara d’Italia scrive liberamente alla propria bimba. Insomma potete pensarla come volete, che è vecchia, egoista, pazza, grandiosa, moderna ecc  ma appena finirete di leggere quelle 4 pagine potrete solo dire: CHE MAMMA FANTASTICA CHE SARAI!  Leggendo questo (e dopo aver riletto per la 3^ volta “Lettera ad un figlio mai nato” della Fallaci) mi è tornato in mente un post che feci nel mio vecchio blog quasi 2 anni fa che vi inoltro qui sotto. Era un momento particolare della mia vita e volevo gridare al mondo quello che forse un giorno dirò ad una pulce di 80 centimetri che terrò in braccio dopo 9 mesi di movimenti barcollanti stile ippopotamo.
Scrivo a te, che ancora non esisti e che forse non esisterai mai ( non mi è dato saperlo) ma voglio insegnarti già da ora una cosa importantissima che dovrai affrontare una volta arrivato qui…LA VITA! Non ti voglio parlare di tutto quel caos religioso/politico che stanno continuando a portare avanti su aborto ed eutanasia, di questi discorsi da grandiPensieri d’infanzia e di madre (molto) futura ne parleremo quando veramente sarà il caso.. ma visto che per il momento ( e spero per ancora un bel po’) sei ancora un destinatario immaginario non te ne deve fregare nulla di ciò. Io volevo parlarti della vera vita…cioè quella che vivi..la parte più intensa che molte volte viene  snobbata o viene sempre accantonata con quei ”poi..forse..un giorno”……NO!!  tu non fare così!! Ho capito in poco tempo che la vita per quanto bella è lunga ti possa sembrare è in realtà breve e anche un po’ bastarda…ti da e ti leva tutto senza avvertirti, senza chiedere scusa, ma soprattutto, senza darti un perchè! Lo so che non è giusto ma è sempre stato così e purtroppo non possiamo farci nulla…possiamo solo cercare di limitare il dolore e fare quello che farebbe un buon amico, un parente, un genitore presente..una madre! E io ti dico queste semplici cose: Vivi..vivi intensamente la tua vita.  Ridi.  Scherza.  Esci la sera con i tuoi amici.  Non passare una vita intera a mettere da parte i soldi, comprati una macchina nuova e parti per mete sconosciute.   Compra una casa al mare,ti sarà sempre utile.     Impara più lingue che puoi, non si sa mai. Ama! Ama intensamente ogni volta che tu lo desideri, ma non farti fregare perchè poi le cicatrici fanno bene per il futuro, ma a lungo andare ti lacerano dentro.    Ascolta! Ascolta la famiglia e i loro consigli, perchè quello che stai facendo tu (lo so che può sembrare strano) l’hanno già fatto loro.      Ascolta i tuoi amici quando ti dicono che stai facendo una cazzata, perchè loro servono anche a questo.     Non rimandare nulla al domani, per quanto ti è possibile! Fai tutto quello che devi fare quando pensi che sia il momento giusto senza correre,e se vuoi consigli, chiedi (!!!) senza crearti problemi. Non fare cazzate. Il vivere intensamente e il fare tutto non vuol dire che devi buttare questo grande dono, che è la vita, per far trasformare il tuo fegato in una spugna secca grazie all’alcool o per trasformarti in un cretino a forza di droghe… gli ”amici” che ti fanno ”sballare” , quando ti ridurrai ad un vegetale non staranno lì ad aiutarti!  Protesta, urla e chiedi sempre che i tuoi diritti vengano sempre concessi; per quanto se ne possa dire l’uomo è libero e come tale deve assicurare questo diritto anche agli altri. Purtroppo dalla vita non sai mai cosa aspettarti, nel bene e nel male…e a me è bastato un mese per ricordare tutto questo…quindi ascoltami!!! Lo so …ancora non esisti e io già sono qui a scassarti le palle , ma se questo sfogo è dedicato a te , che rappresenti il futuro in generale , vuol dire che forse è il caso che le cose inizino a cambiare già da noi!! La lettera è finita…un vero e proprio finale non te lo so dare… ma non importa… il messaggio principale  spero sia arrivato! Noi due…bhe..forse faremo in conti in futuro! Ciao!

 


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog