Nessuno sa quando ci fu la prima sparizione di pene in Nigeria. Uno dei primi casi fu descritto dallo psichiatra Ilechukwu , in una lettera alla Trancultural Psychiatric Review. Nel 1975 nell’ufficio del dottore entrò un poliziotto , in cui uno accusava l’altro di avergli fatto sparire il pene.
Il medico dichiarò “ Il paziente guardò fisso a sè . Ad un certo punto guardò i genitali e , lanciando grida di sorpresa, disse che sono appena ricomparsi”.
Tra il 1975 e il 1977 la Nigeria fu colpita da un epidemia di furti del pene. Le cose sembrarono placarsi fino al 1990 , quando le sparizioni ricominciarono. “A Lagos era frequente incontrare in strada delle persone che camminavano con le mani in tasca per tenersi i genitali , senza farlo discretamente”scrive lo psichiatra “Oppure donne con le braccia incrociate sul petto , a difesa sul seno”. Il panico arrivava quando qualcuno gridava “I miei genitali sono spariti”. Il colpevole veniva individuato , fermato e spesso ucciso. Negli ultimi 15 anni i furti non sembrano essere diminuiti. Nel 2001 in Nigeria sono stati linciati almeno 12 ladri di peni. Nello stesso anno ben 5 vittime per lo stesso motivo analogo sono state uccise nel vicino Benin. Si parla di 56 casi di restringimento , scomparsa o sottrazione di genitali tra il 1997 e il 2003 , con almeno 36 ladri uccisi dalla folla inferocita. La stampa locale ne ha dato notizia.
A Jankara market , famoso mercatino di Lagos , vendono la magia. Si compra la juju. La Nigeria non è il primo paese per la scomparsa del pene , ma questa invenzione è rivendicata dai cinesi. I primi restringimenti o sparizioni risalgono nei testi classici della medicina cinese.
Il Malleus maleficarum , il più importante manuale di stregoneria scritto in Europa nel medioevo, spiegava che le streghe potevano provocare la scomparsa del membro virile. Questo fino alla metà del novecento , quando si parlava di emigrati italiani in Svizzera che temevano di perdere la virilità per colpa della stregoneria. Ma si trattava di episodi isolati. I primi casi di retrazione collettiva sono stati registrati in Indonesia nel 1874 , nel Sulawesi. Secondo un certo Matthes ,il lasa koro ( il restringimento del pene) , era una malattia abbastanza diffusa tra gli indigeni e doveva essere molto pericolosa.
Casi sporadici di koro continuarono per anni. Nel 1982 scoppiarono grossi epidemie in India e poi in Thailandia. Nel 1984 e 1985 circa 5000 abitanti della provincia cinese di Guangdong ceracrono di estrarre pene dal proprio corpo .
Pow Meng Yap , uno psichiatra di Hong Kong , rilevò uno strano fenomeno : molti uomini si presentavano nel suo studio sostenendo che il loro pene stava per essere risucchiato dal loro corpo e che questo li avrebbe uccisi. Raggruppò varie malattie e la chiamò culture –bound syndromes (Cbs , sindromi legati alla cultura).
Oggi le Cbs sono trattate con rispetto e riconosciute. In psichiatria tutte le menti si trattano nello stesso modo e che tutte le malattie esistano in tutto il mondo.
A Lagos nella stampa locale si potrebbe leggere “Rinviato a giudizio per falso allarme sulla scomparsa dei genitali”. Era un autobus e gridava che la donna affianco gli aveva rubato i genitali. I due sono scesi sull’autobus e accerchiati da una folla pronta a uccidere la colpevole. La polizia l’ha salvata dal linciaggio.
Nella Cbs sono presenti varie patologie come l’hikikomori , che spinge i ragazzi giapponesi a rimanere nella stanza da anni ; il dhat , l’ansia che colpisce indiani e cingalesi temendo di perdere la fertilità; zar , la possessione spiritica dei nordafricani e mediorientali; hwa-byung, malattia del fuoco delle donne coreane .
Pubblicato da MADYUR a giovedì, novembre 20, 2008