Non troppo politicamente corretto.
«I 5Stelle possono anche candidare un frigorifero (spero Smeg, un frigorifero barbone non lo voglio) e asfaltano tutti comunque». L’ho detto io, quindi autocit., a un raro leghista onesto (ossimoro). Sentenza su Roma, ma che può valere su Milano, Napoli, Trieste. Marte.
«Ma quindi quando voti 5Stelle…», inizia. «Non voto 5Stelle, non voto nessuno», rispondo. Se ri-voto, sapete, vi avviso. Nulla mi costerebbe, una volta votato il Pompetta, votare una stella. Lo faranno in tanti. Togliendo però definitivamente all’italiano-maiale l’alibi del “sono-tutti-banditi” mentre saltano la fila, parcheggiano-alla-cazzo-se-non-addirittura-nello-spazio-disabili, sfruttano l’amico funzionario, pisciano sulla tavoletta. L’alibi-del-cazzo per cui sono italiani ma, siccome ci sono Renzi e Verdini, possono raccontare di essere svizzeri.