Pensionati all'estero

I moderni pensionati sono come gli uccelli migratori: ogni anno decidono di partire per svernare in un luogo più caldo e con le condizioni migliori. Cerchiamo insieme di capirne di più..

Partiamo con lo sfatare qualche falso mito sui pensionati all'estero. Molte persone ci mandano moltissime mail chiedendoci:

• la mia pensione è ******, ho 60 anni. Dove posso andare?
• quanto pesano le tasse in questi paesi (e segue un elenco di 5-10 paesi, magari in continenti differenti)?
• la mia pensione è erogata dall'ex inpdap, come posso fare?

Queste solo per indicare la difficoltà di molte persone di riuscire anche a trovare le più basilari risposte. Infatti in rete vige una confusione assoluta, anche perchè molte normative cambiano e rimanere aggiornati comporta un grande dispendio di energie e risorse.
Fondamentale, a nostro avviso, è chiedersi:

1. quali sono le risorse di partenza
2. che tipo di vita si vuole intraprendere
3. quali esigenze si avranno
4. i paesi che possono rispecchiare le nostre esigenze
5. Nel caso non si riesca a risalire ad informazioni certe, serve un supporto? (Mail: info@pensioneallestero.it )

Come potete vedere, abbiamo lasciato solo in ultima posizione il paese in quanto non esiste una località che a priori sia meglio di un'altra, ma tante opzioni da considerare alla luce di quelle che sono le esigenze di ognuno. Esempio: serve una assistenza sanitaria di buon livello? Si ricerca un'oasi di relax o un centro della movida? Si parte da soli o si è in coppia/gruppi? Le necessità, come già si capisce, cambiano.
Una cosa molto importante da evidenziare è che dire pensione all'estero non significa "scappare" o "mollare tutto".. I pensionati che scelgono di trascorrere dei periodi all'estero possono scegliere di passare ai tropici, per fare un esempio di località, qualche mese anche solo per svernare!