Pensioni: i requisiti per andare in pensione nel 2015

Quest’anno sono andate via le penalizzazioni per coloro che maturano i requisiti contributivi utili per la pensione anticipata (42 anni e mezzo di contributi per gli uomini e 41 anni e mezzo per le donne). Dal 2016 scatta l’adeguamento alla speranza di vita Istat. Quali sono le regole per i diversi tipi di pensionamento nel 2015 alla luce della riforma Fornero e dei successivi aggiustamenti? Quali novità ha introdotto la legge di stabilità in materia previdenziale? Orientarsi tra riforme e norme successive non è facile. Ma, a meno di cambiamenti in corso d’anno, più volte ipotizzati e annunciati anche se tutti da verificare, ecco una mappa ragionata aggiornata per riassumere le modalità per l’accesso alle prestazioni previdenziali di vecchiaia e anticipate nell’Ago e nei fondi sostitutivi, integrativi, esclusivi ed esonerativi della stessa suddivise per ciascun comparto lavorativo.

I Requisiti per la Pensione nel 2015 vigenti nell’AGO e nei fondi sostitutivi, esclusivi ed esonerativi della stessa

Requisiti Standard 

Pensione anticipata 42 anni e 6 mesi di contributi (41 anni e 6 mesi le donne). Si ricorda che la Legge di stabilità 2015 ha disapplicato la penalizzazione dell’1-2% per ogni anno di anticipo rispetto all’età di 62 anni. Nel sistema contributivo c’è l’ulteriore possibilità di accedere alla pensione anticipata con 63 anni e 3 mesi di età e 20 anni di contributi a condizione che l’assegno sia non inferiore a circa 1250 euro al mese. 

Pensione di Vecchiaia 66 anni e 3 mesi (63 anni e 9 mesi le donne dipendenti; 64 anni e 9 mesi le donne autonome e parasubordinate). Nel sistema contributivo c’è l’ulteriore possibilità di accedere alla pensione di vecchiaia con 70 anni e 3 mesi di età e 5 anni di contributi.

Pensione di Vecchiaia Invalidi non inferiori 80%(Articolo 1, comma 8, Dlgs 503/1992) 60 anni e 3 mesi (55 anni e 3 mesi le donne) ² * Comparto Sanità – Pensione di Vecchiaia 65 anni; oppure su istanza al maturare del 40esimo anno di servizio e comunque non oltre il 70esimo anno di età

Non Vedenti – P. Vecchiaia (articolo 1, comma 6 Dlgs 503/1992) 55 anni 3 mesi (50 anni e 3 mesi le donne) ³ * Dirigenti medici e del ruolo sanitario, responsabili di struttura complessa

Donne Optanti – P. Anzianità (articolo 1, comma 8, legge 243/04) 57 anni e 3 mesi (58 anni e 3 mesi le autonome) e 35 di contributi * ⁴ Personale non contrattualizzato – Pensione di Vecchiaia Magistrati e Professori universitari di I Fascia: 70 anni; Ricercatori Universitari: 65 anni; Professori Associati: 65 anni ⁵

Lavori Usuranti(Dlgs 67/2011) Quorum 97,3 con almeno 61 anni e 3 mesi e 35 anni di contributi * ^β Salvaguardati Lavoratori a cui si applicano, in via eccezionale, le regole Ante-Fornero

Faticoso e Pesante e Nottuno per almeno 78 giorni Pensione di vecchiaia 65 anni e 3 mesi di età; 60 anni e 6 mesi le lavoratrici del settore privato *

Notturno per giorni da 64 a 71 Quorum 99,3 con almeno 63 anni e 3 mesi e 35 di contributi * ^β Pensione di anzianità Quorum 97,3 con almeno 61 anni e 3 mesi di età e 35 anni di contributi; oppure 40 anni di contributi indipendentemente dall’età anagrafica * ^β

Notturno per giorni da 72 a 78 Quorum 98,3 con almeno 62 anni e 3 mesi e 35 di contributi * ^β Totalizzazione 40 anni e 3 mesi di contributi ⁶

Comparto difesa e sicurezza ⁸ 40 anni e 3 mesi di contributi (indipendentemente dall’età anagrafica); oppure 57 anni e 3 mesidi età e 35 anni di contributi; oppure53 anni e 3 mesi di età se compiuti 40 anni di contributi entro il 2011 * di anzianità

Pensione di anzianità di vecchiaia 65 anni e 3 mesi di età ⁶

Pensione di Vecchiaia con almeno 35 anni di servizio Dirigente Generale: 65 anni; Dirigente Superiore: 63 anni; Qualifiche Inferiori 60 anni * ⁹  Note: 1)  I requisiti previdenziali indicati nelle tavole sottostanti a quella generale indicano gli eventuali diversi requisiti per l’accesso alle prestazioni previdenziali per determinati lavoratori; 2) Beneficio applicabile solo ai lavoratori e lavoratrici dipendenti del settore privato; 3) E’ richiesto un minimo di 10 anni di contributi. Per gli iscritti all’Ex-inpdap non statali sono necessari 65 anni ed almeno 14 anni, 11 mesi e 16 giorni di anzianità; per gli statali l’età per la vecchiaia dipende dai limiti ordinamentali delle singole amministrazioni di appartenenza 4) A condizione che l’Inps ammetta al beneficio anche le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31.12.2015; 5) I professori associati possono optare, comunque, per la prosecuzione del lavoro sino a 70 anni (legge 230/05); 6) Nella totalizzazione di anzianità la finestra mobile è di 21 mesi; in quella di vecchiaia è di 18 mesi; * Indica che la prestazione è soggetta al meccanismo dello slittamento della decorrenza (le cd. finestre mobili). Il periodo di finestra è pari a 12 mesi per i dipendenti e 18 mesi per gli autonomi; in caso di accesso alla prestazione con 40 anni di contributi lo slittamento per i dipendenti è pari a 15 mesi mentre per gli autonomi è di 21 mesi.

Pensione di vecchiaia con meno di 35 anni di servizio Dirigente Generale: 65 anni e 3 mesi; Dirigente Superiore: 63 anni e 3 mesi; Qualifiche Inferiori: 60 anni e 3 mesi *⁹

Enpals P. Vecchiaia 46 anni e 3  mesi

Gruppo Ballo

Gruppo Canto 57 anni e 3 mesi (61 anni e 3 mesi gli uomini)

Gruppo Concertisti Orchestrali57 anni e 3 mesi (61 anni e 3 mesi gli uomini)

Gruppo Direttori e maestri d’orchestra60 anni e 3 mesi (64 anni e 3 mesi gli uomini)

Gruppo Attori60 anni e 3 mesi (64 anni e 3 mesi gli uomini)

Gruppo Conduttori60 anni e 3 mesi (64 anni e 3 mesi gli uomini)

Gruppo figurazione e moda60 anni e 3 mesi (64 anni e 3 mesi gli uomini)

Marittimi – P. Vecchiaia61 anni e 3 mesi (58 anni e 9 mesi le donne) β) Indica che in caso di lavoratore autonomo il quorum e l’età anagrafica sono innalzati di una unità ciascuno; 7)necessari 1040 contributi settimanali di cui 520 al servizio di macchina o di stazione telegrafica; 8)  Personale delle Forze armate, dell’Arma dei carabinieri, del Corpo della guardia di finanza, il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo forestale dello Stato e Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) nonché il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;  9) Sono riportati solo i principali ordini e gradi. Per gli altri gradi la pensione di vecchiaia si consegue al raggiungimento dell’età anagrafica massima prescritta dai singoli ordinamenti, variabile in funzione della qualifica o grado, congiuntamente al requisito contributivo previsto per la generalità dei lavoratori dipendenti. Qualora però il dipendente raggiunga il limite di età previsto in relazione alla qualifica o al grado di appartenenza nel 2015 e non abbia, a tale data, già maturato i requisiti previsti per la pensione di anzianità, il requisito anagrafico previsto per l’accesso al pensionamento di vecchiaia deve essere incrementato di 3 mesi; 10) a condizione che sussistanoalmeno 25 anni di contribuzione obbligatoria o volontaria presso il Fondo (i requisiti sono innalzati di un anno se sussistono almeno 20 anni di contribuzione obbligatoria o volontaria presso il Fondo)

Piloti del pilotaggio marittimo e marittimi abilitati al pilotaggio

 marittimi adibiti al servizio di macchina o di stazione radiotelegrafica di bordo56 anni e 3  mesi ⁷

Fondo Trasporti – P. Vecchiaia61 anni e 3 mesi (58 anni e 9 mesi le donne)

Fondo Volo – P. Vecchiaia61 anni e 3 mesi (58 anni e 9 mesi le donne)

Fondo Volo – Pensione Anticipata37 anni e 6 mesi di contributi (36 anni e 6 mesi le donne) ¹⁰

Sportivi Professionisti – P. Vecchiaia49 anni e 3 mesi (53 anni e 3 mesi gli uomini)

Gestioni Integrative dell’AGO

Fondo Clero  – P.Vecchiaia68 anni e 3 mesi

1. Anticipata

65 annni e 3 mesi con 40 anni di contributi

Fondo Minatori – P. Vecchiaia55 anni (e 3 mesi?) *

Pensione Anzianitàa qualsiasi età purchè ci siano 30 anni di contribuzione e almeno 15 anni di lavoro in sotterraneo *

Nelle prestazioni di vecchiaia si intende necessario perfezionare un requisito minimo di 20 anni di contributi (15 anni ove possibile avvalersi della Deroga Amato; Circ Inps 16/2013)

Pensione di vecchiaia.

Per la prestazione di vecchiaia sono necessari 20 anni di contributi e un’età minima così suddivisa: a) uomini lavoratori dipendenti, autonomi e parasubordinati: 66 anni + 3 mesi; b) donne del settore pubblico: 66 anni + 3 mesi; c) donne dipendenti del settore privato: 63 anni + 9 mesi; d) donne lavoratrici autonome e parasubordinate: 64 anni + 9 mesi.

Per gli invalidi almeno all’80%, dipendenti del settore privato, l’età di pensione è pari a 60 anni e 3 mesi per uomini e 55 anni e 3 mesi per donne. Per chi ha iniziato a versare i contributi dopo l’anno 1995 è possibile ottenere la pensione anche con soli 5 anni, a condizione però che abbia almeno 70 anni + 3 mesi d’età.

Pensione anticipata.

Per gli uomini di ogni settore di lavoro: 42 anni + 6 mesi di versamenti contributivi (41 anni + 6 mesi per le donne); novità della legge di stabilità 2015 è che sarà possibile lasciare anche con meno di 62 anni senza subire alcun taglio dell’assegno (come invece accadeva, a determinate condizioni sino al 2014). Per chi ha iniziato a versare i contributi dopo l’anno 1995 è possibile avere la pensione, anche con soli 20 anni di contributi e un’età di 63 anni + 3 mesi a condizione di avere un assegno superiore a 2,8 volte l’importo dell’assegno sociale. In tutti i casi la finestra mobile è superata.

Salvaguardati – Per chi mantiene le vecchie regole pensionistiche, cioè i salvaguardati e i lavoratori che beneficiano dell’ultrattività delle vecchie regole pensionistiche, basta raggiungere il quorum 97,3 con almeno 61 anni e 3 mesi e 35 di contributi, oppure, solo 40 anni di contributi. Qui però resta in vigore la finestra mobile.

Dal 2016 tutti i requisiti saranno adeguati alla speranza di vita Istat e quindi subiranno un incremento di 4 mesi.

Fonte: pensionioggi.it