Dal sito della trasmissione "Chi l'ha visto?"
Gilberta Palleschi: Ecco la lettera dell’assassino, sit-in alla prima udienza del processo
Sora (Frosinone), 1/10/2015 - Circa 200 persone, arrivate questa mattina da Sora, hanno manifestato con un sit-in davanti al Tribunale di Cassino, dove si è tenuta la prima udienza del processo per omicidio, occultamento e vilipendio di cadavere contro l’assassino reo confesso di Gilberta Palleschi. Familiari e amici della professoressa uccisa e gettata in un burrone a Broccostella il primo novembre 2014, chiedono una pena esemplare per l’imputato, Antonio Palleschi (soltanto omonimo), perché temono che possa godere di uno sconto di pena grazie alla concessione del rito abbreviato. Due giorni prima del processo, attraverso la Procura della Repubblica di Cassino, l’uomo ha indirizzato una lettera alla madre della sua vittima, la signora Elia: “Non o mai oltraggiato il corpo della vostra cara congiunta”, ha scritto. La parziale ritrattazione, contraddetta dalle tracce biologiche trovate sul corpo della povera Gilberta, era accompagnata da richieste di perdono ed espressioni di pentimento.
Rita Coltellese *** Scrivere: Ma che bestie immonde girano?