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Da qualche tempo il mio amico enzomarino.it propone l'idea di un confronto pubblico tra maggioranza e minoranza e lo sta facendo in maniera forse contagiosa, tanto che anche io credo ormai alla necessità di realizzazione della stessa. Siamo infatti rimasti ai confronti politici pubblici solo durante la tornata elettorale, salvo poi chiudersi in un silenzio periodicamente interrotto in occasione dei consigli comunali. Credo che la cittadinanza merita un confronto pubblico con i suoi amministratori per diversi motivi. Innanzitutto la maggioranza ha il dovere di proporsi con i successi ottenuti, se ci sono, oppure con le difficoltà che si stanno incontrando; dall'altra parte la minoranza dovrebbe spiegarci il ruolo che ha avuto in questi anni e come si è rapportata con i propri elettori. Il contatto diretto con il paese è venuto a mancare e allora ecco che enzomarino ha colpito nel segno con la sua proposta. Realizzare un dibattito non è difficile, ma ci deve essere la volontà di farlo. D'altra parte gli argomenti ci sono pure e sicuramente ognuno avrà le proprie risposte. La democrazia è una gran bella conquista, ma i suoi strumenti non sono sporadici: confronto, propaganda, promozione sono solo alcuni strumenti della sana dialettica politica. Purtroppo oggi anche nel nostro paese vige la legge della campagna elettorale e poi nient'altro. Non ci si perde in parole e anzi si deve dimostrare con fatti non opinabili il proprio lavoro. Siamo una comunità che deve riscoprire il piacere di parlarsi, magari anche a malomodo, ma con la volontà di chiarirsi. Che ci sarebbe di strano allora nella realizzazone di un dibattito in cui anche i cittadini potrebbero dire la loro?