Per arredare la cucina dalla A alla Z, meglio iniziare dalla K

Concedetemi il gioco di parole, anzi…di lettere. Il sogno inizia con la parte più divertente: lo sfoglio di decine e decine di cataloghi immaginando la cucina dei sogni proprio come presentata negli scatti di stylist e fotografi di grido. C’e tutto, il piano cottura, i lavabi, il grande frigo all’americana iper-capiente, il piano per gli elettrodomestici, la credenza, l’isola attrezzata, non manca proprio nulla.

Peccato solo aver consegnato all’arredatore una piantina senza le indicazioni per gli attacchi di acqua, luce, gas e soprattutto quelle per lo spazio destinato all’aspirazione degli odori. Eh si, la sempre poco considerata cappa aspirante è in realtà l’elettrodomestico che pensa maggiormente al nostro benessere quotidiano. Provate a immaginare quel piccolo intervento strutturale una volta posizionati i complementi scelti.

Quasi sempre poi si è costretti a optare per una soluzione di ripiego. Anche no! Novy insegna ben altro, una sorta di cultura dell’aspirazione in cucina per scegliere il meglio da installare sopra il nostro piano cottura. Apparecchi sofisticati non garantiscono solo la corretta eliminazione degli odori ma soddisfano anche la continua ricerca di tranquillità attraverso la riduzione del rumore. Per questo possiamo dire che per l’azienda belga “tutto incomincia dalla cappa“. Io inizio da Zen, la più decorativa tra quelle presenti nel nuovo catalogo. Quasi scultorea, unisce alla funzione principale, il fascino di un sistema illuminate a led che la trasforma da puro elettrodomestico a lampada di grande atmosfera, dal design decisamente glamour.

Pure Line è la sintesi di efficienza e tecnologia, in acciaio o in bianco si avvale dell’estrazione perimetrale, brevetto di proprietà dell’azienda che rivoluziona dal 1974 l’intero universo dell’aspirazione degli odori in cucina. Dotata di faretti alogeni e di sistema per l’autospegimento dopo 3 ore di utilizzo consecutivo, rappresenta per il brand la ricerca quasi maniacale per il dettaglio tecnico. Il filtro si smonta rapidamente per una facile manutenzione, garantendo durata e affidabilità.

Per i provetti masterchef c’è Maxi Pure Line, semiprofessionale è ideale per chi intende passare gran parte del proprio tempo in cucina. Oltre alla dotazione della sorellina Pure Line, presenta dimensioni decisamente importanti e due motori interni molto potenti.

Poi c’è Vision che unisce estetica a potenza. Nera o bianca ha un display con tecnologia touch screen che consente di gestire la cappa direttamente dal piano a induzione. Dotata di telecomando permette di controllare tutto a distanza, anche quando è il momento di pulire i filtro. Quest’ultimo, innovativo e monoblocco, è composto da milioni di microsfere assorbenti che eliminano le molecole degli odori in maniera super efficace.

E ora arriva quella che preferisco, Up Side, per chi come me riconosce l’importanza dell’elettrodomestico ma ne patisce il suo essere invasivo. Immaginiamo una modernissima cucina a isola, living e zona cottura fianco a fianco, l’interior è da sogno, una cappa non potrà mica spezzare la magia? In acciaio inox lavora a due altezze: livello piano di lavoro e livello rialzato. Con una semplice pressione della mano si passa da un livello all’altro.

Con la stessa facilità si direziona l’aspirazione e la si estrae per una manutenzione dal processo immediato, molto pratico nella quotidianità. Laddove non fosse disponibile un condotto di areazione, Up Side è disponibile anche con l’opzione riciclo che rimanda l’aria filtrata all’interno della cucina: particelle di grasso catturate attraverso filtri metallici, odori assorbiti grazie a quelli a carboni attivi.