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di Maria Carapelle. Spaventati dal voto delle recenti amministrative, i partiti - quelli con la "p" miniscula - scaricano il proporzionale e sembrano intenzionati a tenersi il “porcellum”: con il premio di maggioranza, questo sistema garantisce comunque 360 deputati ai vincenti e 270 alla coalizione perdente. Ma soprattutto esclude dal Parlamento le forze non coalizzate che non abbiano riportato almeno l’8 per cento al Senato e il 4 per cento alla Camera. Ma sono davvero così sicuri - "lorsignori" - che il MoVimento5stelle non possa prendere proprio lui quel premio di maggioranza andando addirittura a vincerle le prossime elezioni? Il mondo sta cambiando - solatanto "loro" sono sempre gli stessi, così eternamente uguali a se stessi, sempre quelli, sempre "loro", sempre gli stessi da sempre incollati alle stesse poltrone - e pure gli italiani, che ormai gli occhi li hanno ben aperti, stanno cambiando perchè vogliono fortissimamente "cambiare"! La Francia ha spezzato l’asse Parigi-Berlino impostato sul rigore a tutti i costi, anche se il prezzo era quello di ammazzare di tasse e inutili sacrifici intere popolazioni sotto il ricatto del "debito sovrano". Qui da noi, invece, è successo un mezzo terremoto con la vittoria dei "grillini" alle amministrative! Il vero ribaltone ci sarà alle prossime elezioni politiche. La mala-politica ha "le poltrone" contate!