Per capire se la giornata sarà buona o cattiva bisogna affrontarla, è evidente, bisogna uscire di casa per capire se incontrerai persone simpatiche e stimolanti oppure persone che mai avresti voluto incontrare, bisogna sforzarsi di vivere la vita, ogni giorno, per capire che vale la pena di viverla.
Eppure tante volte la paura della delusione ci tiene fermi lì, a vedere la vita che passa, come una barca ferma nel porto, la barca ferma nel porto della splendida poesia “George Gray” di Edgar Lee Masters, la barca che anela al mare, eppure lo teme e non riesce a prendere il largo.
Ho sempre cercato di andare incontro ad ogni giorno con un sorriso, con il desiderio di cogliere in ogni giorno qualcosa di buono e di bello e forse troppo spesso ho incontrato una bruciante disillusione, ma non avrei sopportato il rimorso dell’immobilità, l’incertezza dell’attesa di un giorno migliore, il tempo che scorre senza scosse, senza dolori, ma pure senza gioie.
Ogni giorno mi tuffo nella vita, consapevole dei rischi ma fiduciosa: se non facessi così avrei l’impressione di non vivere e la vita mi piace veramente troppo per lasciare che scorra così.