Le attrazioni botaniche. Con la tutela di un olivo di 700 anni, la custodia di un esemplare di Wollemia nobilis (di recente scoperta) e con il patrocinio della vite più grande e quasi certamente più antica del mondo a Castel Katzenzungen, i Giardini dimostrano, tra l’altro, il loro impegno per la salvaguardia delle specie a rischio. Nel parco hanno trovato rifugio soprattutto antiche varietà locali di vino e frutta, oggi quasi scomparse, come ad esempio la mela “Kalterer Böhmer” o la pera moscatella. Accanto ai Gewürztraminer (Traminer aromatico), Schiava e Lagrein si incontrano, inoltre, vini autoctoni “dimenticati” come “Blatterle“, “Gschlafener“, “Jungferle“ e altri. Anche questi, come le varietà particolari di frutta e cereali, vengono portati nel Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg, per essere testati con tagli e incroci e venire archiviati in una banca genetica.
10 anni di Trauttmansdorff! Il 16 giugno 2011 ricorre il primo compleanno a due cifre dei Giardini, occasione perfetta per inaugurare in questa data un’attrazione assolutamente unica, “Il Regno sotterraneo delle piante“, percorso di 200 metri scavato nella roccia, che guiderà i visitatori nelle misteriose profondità della terra. Le piante che germogliano, verdeggiano e fioriscono in superficie, affondano le loro radici nel terreno, laddove l’occhio umano non può arrivare e l’attività vegetativa non è certo meno intensa. I visitatori attraverseranno numerose caverne, ognuna delle quali dedicata a un tema specifico (acqua, terra, nutrimento, apparato radicale e luce), presentato in maniera stimolante e con approccio multimediale.
Ingresso. Biglietto singolo euro 10,80; biglietto per famiglie (2 adulti con bambini sotto i 18 anni) euro 22,00; bambini sotto i 6 anni entrata libera.
(fonte Giardini di Castel Trauttmansdorff)