Per il M5S di Menfi “la soluzione è Rifiuti Zero”

Per il Movimento 5 Stelle di Menfi la soluzione ai rifiuti esiste; è realizzabile, sostenibile ed ecologica. Viene già usata e messa in pratica con ottimi risultati a Vedelago, una città della Provincia di Treviso. Si riferiscono al “Sistema dell’Economia Circolare” secondo cui qualsiasi cosa è riciclabile o riutilizzabile senza ricorrere a trattamenti che causano emissioni dannose, ma semplicemente adottando delle politiche di informazione, separazione, riciclo, raccolta e impiantistica particolari e a basso costo.

Il M5S di Menfi, in un articolo pubblicato oggi sul loro sito web, spiegano come è possibile differenziare i rifiuti al 99%. Il tutto senza l’utilizzo di discariche, di inceneritori, di impianti a biomasse e di nessun altro impianto dannoso per la salute e l’ambiente. Informazioni spiegate nel dettaglio a Gibellina, ad un convegno organizzato dal CRESM, a cui ha partecipato Carla Poli, coordinatrice del Centro Riciclo di Vedelago (TV), la quale ha spiegato come è possibile fare tutto questo.

“Forse le amministrazioni e i partiti stanno cominciando a prendere coscienza della necessità di rinnovare il sistema partendo dai rifiuti – scrivono nell’articolo -. Sarebbe una cosa assai auspicabile, per tutti”.

“La presenza dell’assessore Sanzone – dichiarano – a questo convegno dovrebbe fare ben sperare riguardo le intenzioni dell’amministrazione su queste due tematiche, anche se la nostra interrogazione sull’impianto a biomasse di Montevago giace ancora senza risposta nei cassetti del sindaco Lotà”.

D: Quale sarà, in Consiglio comunale, la linea politica del M5S sui rifiuti?
R: “Noi appoggeremo qualsiasi iniziativa amministrativa che vada nella direzione dei Rifiuti Zero secondo il modello Vedelago (o il modello Ponte nelle Alpi, che noi stessi abbiamo sponsorizzato a Menfi). Ci opporremo con nei confronti di tutto il resto, a cominciare dall’assurda intenzione di costruire impianti a biomasse”.

Per il M5S di Menfi, inoltre, ci sono due nodi fondamentali da sciogliere nell’immediato futuro:
1) la formazione degli ARO (ambiti di raccolta ottimale) con la redazione di un Piano di Intervento che preveda un progetto di pulizia, raccolta e trasporto dei rifiuti, da effettuare come comune di Menfi o come Unione dei Comuni;
2) il tentativo di costruzione dell’impianto a biomassa nel comune di Montevago, a confine con il nostro.

Quest’ultimo argomento verrà trattato nel prossimo consiglio comunale, il 10 settembre alle ore 20.

Al Convegno di oggi, oltre all’assessore Rossella Sanzone, c’erano anche i consiglieri Giuseppe Corso (M5S), e Ludovico Viviani (Menfi Adesso).