Per l' inter e non per riconoscenza...

UN' ANNO FANTASTICO E DIFFICILMENTE RIPETIBILE NELLA STORIA DI UNA SOCIETA'.
QUELLO CHE HA APPENA CONCLUSO L'INTER (MAGGIO 2010-MAGGIO 2011), E' UNA STAGIONE CHE DA UNA SCALA DA 1 A 10 VALE 11.
ORA PERO' BISOGNERA' CAMBIARE E NON RIVOLUZIONARE, UNA SQUADRA CHE E' GIA' DI PER SE FORTE MA NON COMPETITIVA AI MASSIMI LIVELLI E PER UN' INTERA STAGIONE.
TUTTI L' ANNO PROSSIMO AVRANNO UN' ANNO IN PIU', E L'ERRORE CHE MORATTI E LA SUA "BANDA" HANNO COMMESSO LA SCORSA ESTATE, QUELLO DI NON COMPRARE NESSUNO PER VIVERE SOLO DI RICONOSCENZA E SENTIMENTALISMI, NON DOVRA' RIPETERSI.
PROBABILMENTE, ANZI CERTAMENTE, CON DEGLI INNESTI IN FASE ESTIVA (MASCHERANO, KUIJT E RANOCCHIA GIA' ERANO STATI PROMESSI A BENITEZ), L'INTER NON AVREBBE MAI PERSO LO SCUDETTO A FAVORE DEL MILAN.
MORATTI QUESTO LO AVRA' CAPITO, E PER OVVIARE A CIO' DOVRA' ALMENO PRENDERE TRE GIOCATORI GIOVANI, PER RINVIGORIRE UNA SQUADRA CHE NON PUO' POGGIARE IN ETERNO SULLE SPALLE DI ZANETTI (38 ANNI), STANKOVIC (32 ANNI), SAMUEL (32) E COSI VIA...
NEI PROSSIMI GIORNI CI SARANNO AGGIORNAMENTI IN PROPOSITO SUL CALCIOMERCATO.