Manca ancora un mesetto alla Festa della Donna, ma noi vogliamo anticiparvi.
L’8 e il 9 marzo prossimi, come ogni anno dal 2005 a oggi, tantissime piazze italiane saranno invase dallo splendido profumo delle gardenie dell’AISM, pronte per essere regalate e tutte le donne che amiamo, con una donazione simbolica di appena 13€.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione italiana Sclerosi Multipla (AISM), per recuperare fondi da destinare alla Ricerca scientifica contro questa malattia invalidante, cronica e progressiva che purtroppo affligge circa 68mila persone in Italia, in prevalenza donne giovani.
Con il ricavato dalla vendita delle gardenie, l’AISM conta, per il 2014, di finanziare progetti e studi volti a scoprire una terapia risolutiva (si spera) per questa malattia che porta, nelle manifestazioni più aggressive, all’invalidità. Dal 2005 ad oggi – ovvero da quando è partita l’iniziativa “La Gardenia dell’AISM” con la scelta di questo bellissimo e profumato fiore biancocome simbolo della lotta contro la SM, sono stati raccolti oltre 26 milioni di Euro.
Una cifra che ha permesso di fare molti passi in avanti nello studio delle cause scatenanti e delle possibili terapie per la malattia. Oltre a fornire il nostro contributo acquistando la piantina l’8 e il 9 marzo prossimi, possiamo dare un altro piccolo aiuto inviando un SMS solidale al numero 45509 dal 24 febbraio al 16 marzo. I fondi ricavati dagli SMS verranno destinati ad un progetto di ricerca per la cura delle forme più gravi e progressiva di sclerosi multipla, che colpiscono circa 25 milioni di persone nel mondo.
Non possiamo certo tirarci indietro di fronte a questo appello che, in quanto donne, e quindi maggiormente a rischio di sviluppare la malattia, ci coinvolge tutte. Del resto, stanche delle solite mimose, perché non festeggiare l’8 marzo con una più fresca ed elegante gardenia tutta bianca?
Per conoscere l’elenco delle piazze italiane in cui troveremo gli oltre 10mila volontari AISM impegnati a vendere le gardenie, potete cliccare sul sito web dell’associazione www.aism.it.