Imparare a lavare le mani contrasta l'insorgenza di infezioni, raffreddore e altre malattie. Per farlo bisogna necessariamente ricorrere all'acqua calda e al sapone che deve essere applicato con attenzione anche fra le dita
Lavare correttamente le mani è un gesto semplice che può ridurre drasticamente il rischio di sviluppare infezioni o altri problemi di salute. Per rimuovere germi e batteri è fondamentale utilizzare del sapone e dell'acqua calda, come viene suggerito anche dal ministero della salute.
Come procedere per lavare le mani
Lavare le mani in maniera appropriata è semplice perché bisogna distribuire il sapone, sciolto con acqua calda, con cura su tutte le mani, dorsi e polsi compresi; è importante strofinare, delicatamente, nell'incavo delle unghie e fra le dita. L'insaponatura dovrebbe durare circa cinquanta secondi; subito dopo si sciacqua con molta attenzione e si asciuga, utilizzando un asciugamano pulito. Nei luoghi pubblici si può optare per le salviette usa e getta o per il getto d'aria calda. Le mani devono essere perfettamente asciutte, anche fra le dita perché l'acqua residua può favorire la formazione di batteri e funghi pericolosi. Quando le mani sono pulite, se non ci si trova a casa, bisogna chiudere il rubinetto ed toccare le maniglie ricorrendo ad un fazzolettino di carta, in modo da evitare una successiva contaminazione. Imparare a lavare bene le mani è fondamentale anche per i più piccoli che le portano alla bocca di frequente.
E' fondamentale lavare le mani non soltanto prima di mettersi a cucinare ma anche dopo aver toccato la carne cruda, in particolare quella bianca, aver maneggiato rifiuti o aver toccato degli animali. Si lavano le mani con acqua calda e sapone dopo esser stati in bagno, aver utilizzato i mezzi pubblici e appena tornati a casa. Grazie a questa operazione si può contrastare l'insorgenza del raffreddore e dell'influenza e di altre patologie come le infezioni intestinali. Lavare le mani è fondamentale nei luoghi di cura perché permette di ridurre le possibilità di trasmettere numerose malattie batteriche, come quelle che riguardano le vie respiratorie.
I saponi per lavare le mani
In commercio si trovano le classiche saponette ma anche saponi liquidi, antibatterici, neutri o con estratti vegetali. In genere, si consiglia di privilegiare i prodotti naturali e privi di conservanti e di antibatterici che, alla lunga, possono favorire la resistenza agli antibiotici. Una tipologia di sapone in grado di eliminare lo sporco senza danneggiare la cute e l'ambiente è il classico di Marsiglia o il sapone di Aleppo, realizzato con olio d'oliva.