Tante volte in questo blog ho parlato di media e di informazione, sottolineando come a differenza di quello che sostengono molti, in Italia il problema maggiore sia la QUALITA’ più e prima della LIBERTA’ di stampa.
Ultimamente poi, complice l’estate (ed il fatto che siamo più distratti), complice il fatto che sotto il bombardamento di news il nostro cervello è portato a rimuoverne sempre di più, complice che (temo) considerino molti di noi dei deficienti, sto rileggendo notizie sempre più datate e riciclate, non ultima questa di oggi de ‘Il Corriere’ [link]

BELLO! … se non fosse che, penso e ripenso, faccio una semplice ricerca su Google e… PORCA PALETTA, RICORDAVO BENE!!!!!
In data 2012 (se non prima ndr) e anni successivi infatti più volte mi era capitato di vedere passare su National Geographic il documentario infatti faccio una semplicissima ricerca su Google e scopro che:

Ok, è stata una svista (penso innocentemente) e avviso, io come altri utenti, Lor Signori della possibile “svista” e per tutta risposta otteniamo attraverso un commento dell’amministratore le seguenti motivazioni a supporto della loro ragione:

Ai Sigg. de Il Corriere mi permetto di dire che a volte un “SCUSATECI per la svista” forse rendeva maggiormente loro onore ed un briciolo di credibilità in più per il futuro. Così facendo (cioé “bannando” ed occultando link e commenti che segnalassero come questa notizia fosse reciclata) hanno fatto solo la figura dei pirla!





