Così immaginai e così promisi,
e un Marzo ho legato al collo
con un nastro di seta bianca e rossa.
Ed ora sto lottando col sole.
E dico: catturerò la luce che spande
sulla riva – chissà cadrà in una rete
o s’impiglierà a un amo -
se farò filo e filatura.
Tanto e tanto desiderio m’ha preso
di mettermi un vestito tutto oro,
di vestirmi di luce e di sole!
E avere per amuleto il sole.
Che male c’è, o sorte che mi tormenti?
benedico la tua immensa Grazia.
Mio Dio, ch’io solo mi consumi per il sole.