Il sito Reuters è stato uno dei primi a divulgare la notizia che i giudici americani abbiano respinto l’appello di ingiunzione che Apple ha mosso nei confronti della diretta avversari sudcoreana Samsung.
Premi Continua per saperne di più.
Quindi, come espresso nella parte iniziale riassuntiva dell’articolo, Apple non sarebbe riuscita nell’intento di convincere i giudici a prendere provvedimenti in seguito alle accuse mosse verso i dispositivi Samsung presenti sul territorio statunitense. Tra tutte, la motivazione decisiva che avrebbe portato i giudici a optare a questa scelta, sarebbe stata la non totalmente convincente persuasione da parte da Apple su essi, non mostrando prove evidenti su una ipotetica perdita finanziaria a favore di Samsung.
Sulla vicenda si è espresso un altro giudice, Bill Bryson, che, dopo una attenta valutazione del caso, ha espresso il suo consenso in merito alla decisione dei collegi in quanto, ha sottolineato, perché l’appello preliminare da parte di Apple venisse accolto, essa avrebbe dovuto mostrare e dimostrare prove concrete per cui effettivamente è risultata una perdita economica.
Adesso comunque Apple dovrà aspettare l’inizio del processo, che si terrà a luglio, per far valere i suoi diritti.Le accuse mosse mirano ad instaurare un blocco totale della distribuzione dei prodotti Samsung che mostrano caratteristiche identificabili con i brevetti Apple.
[via]