Eccoci qua: 2 settembre. Milano la scorsa settimana era ancora vuota ma oggi tutto sembra essere ripartito a pieno ritmo, o almeno quasi. Si ricomincia seriamente. Qualcuno lo ha già fatto, qualcuno non ha mai smesso ma in ogni caso questo è il periodo che segna l’inizio di un nuovo percorso. L’anno solare comincerà anche a gennaio, ma io sono tra quelli che ritengo sia settembre la vera ripartenza.
La pausa estiva è molto più lunga di quella natalizia. Le città – anche se negli ultimi anni molto meno – si fermano. I luoghi di vacanza si riempiono di persone desiderose di vivere emozioni e godersi un meritato relax. In realtà da giugno a settembre qualcuno si ritaglia il proprio momento vacanziero. Che siano pochi giorni o un mese, che sia al mare, in montagna o in città in ogni caso la percezione dell’atmosfera è quella di un momento in cui tutto sembra fermarsi per riavvolgersi e poi essere pronto a ripartire. Anche chi lavora ad agosto – e io l’ho fatto in passato – dice che si sta molto meglio, ci si gode la città e si percepisce comunque il mood vacanziero.
L’estate arriva quando siamo stanchi e stressati, porta con sè sogni e desideri, si chiude con un sorriso, anche se malinconico, e ci restituisce la carica e l’energia giusta per ripartire. Tutto questo non accade con le vacanze di Natale quando le città non si svuotano e le giornate sono decisamente meno rilassanti e più impegnative. In questi giorni molti amici mi hanno detto che sono felici di tornare alla propria casa e alla propria quotidianità. Si, perchè le vacanze hanno il potere di “rimetterti al mondo”.
Io sono stata bene, questo l’ho già scritto, mi sono divertita ed emozionata. Ho anche pensato a nuovi progetti e sono rientrata con una grande carica e pronta al nuovo. Ma questo mi accade ogni anno come accade a molti di noi. Si torna con i “famosi” buoni propositi per l’autunno: spesso troppo grandi per essere perseguiti, a volte utili per ritrovare la carica del rientro, quasi sempre validi solo per il primo mese. Torneremo a parlare dei buoni propositi di settembre, promesso.
Nel frattempo il mio consiglio è : rientrate con il sorriso. Pensate a come sono state le vacanze, ricordate ogni attimo che vi ha emozionato e le persone incontrate. Se avete conosciuto l’amore vivete semplicemente di quello che vi sta dando senza chiedervi cosa ne sarà in futuro e regalandovi qualche incursione nei ricordi estivi se vi fa stare bene. Se avete apprezzato il piacere di avere una famiglia e dei bambini portate con voi queste sensazioni e non fate in modo che la quotidianità possa impoverirle. Se l’estate è stata costellata di momenti tristi, lasciate che resti nel cassetto del passato e non tiratela fuori più. Ora è il presente che conta. Infine, se in spiaggia avete compreso che quella che conducete non è la vita che fa per voi, apritevi al nuovo e lasciate andare ciò che non vi emoziona più.
Buon anno e il brindisi facciamolo con un fresco Mojito!