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Sì, nel corso di questa estate che ormai langue mi ha preso uno strano raptus, quello della riorganizzazione e del riordino degli spazi vitali di casa.
Ho buttato all'aria cassetti e armadi ritrovando, sepolto da tempo, ciò che non ricordavo più di avere.Mi sono scontrata con la necessità decidere tengo non tengo forse mi può ancora servire ma dove cavolo lo metto.Non potendo , ahimè, permettermi spazi "da film" come quello nella foto, ho studiato soluzioni alternative; ruspanti, diciamo !Possiedo una quantità non ben definita di sciarpe, sciarpine, sciarpette - sì, mi piacciono molto - alcune delle quali da tempo sistemate questo utilissimo pannello a tasche.Me ne occorrevano altri.Rapida ricerca al supermercato e anche nel web. Conclusione: nessuna voglia di spendere decine di euro per sistemare delle sciarpe.Allora me li son costruita da me: macchina per cucire, attaccapanni, pezzi di stoffa di recupero e un paio di giornate di lavoro. Sì perché la macchina per cucire ed io non andiamo troppo d'accordo e questo nelle foto si nota: creative dell'ago e filo, abbiate pietà di me.Sciarpe e guanti hanno trovato una collocazione consona. E anche le mie amate spille. In questo modo ho liberato e destinato a nuovo uso ben quattro cassetti e due ripiani dell'armadio.Allora, dalla-via-che-c'ero, utilizzando un vecchio lenzuolo ho attrezzato la parte interna delle porte della mia...LAVANDERIA: un armadio a muro 90x60 ah...ah...ah!Finita qui? No, no.Qualche gancio adesivo e alcuni metri di catenella: ecco come ho sistemato il mio ciarpame di bigiotteria.Non è troppo elegante da vedere e nemmeno ben rifinito ma non mi importa.Per ora può bastare, ho la nausea da riordino.Ma ho anche finito le ante e le porte