A Felice, protagonista di “Per ricordarmi di quell’istante”, la vita di tutti i giorni sta stretta. Il lavoro di contabile non lascia spazio alla sua creatività di giovane venticinquenne amante della musica, della poesia e della scrittura. La vita, nel suo piccolo paese del varesotto, scorre sempre uguale e sembra non potergli fornire le risposte a quelle domande esistenziali che un animo inquieto come il suo si pone quotidianamente. L’unica via d’uscita per lui sembra essere, allora, mollare tutto e partire verso una meta indefinita, alla ricerca di qualcuno o qualcosa che lo riporti a una vita vera.
Giuseppe Musto nasce a Gallarate negli anni ’90 e vive a Cardano al Campo. Si diploma nel 2009 all’Istituto Tecnico Commerciale “Tosi”. Suona in due gruppi, i “Solo Emergenza” e “Le fate Sono Morte”.
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